Nel primo anticipo di questa 36/a giornata di Serie A un Milan in lotta per un piazzamento in Europa League ospita un Hellas Verona ormai sull’orlo del baratro. Gli scaligeri devono solo vincere e sperare in buone notizie dagli altri campi, per non tornare immediatamente in Serie B dopo una sola stagione nella massima serie; impresa davvero difficile se non impossibile, a livello più storico che tecnico, visto che l’Hellas non ha mai vinto in Serie A in casa del Diavolo.
I PRECEDENTI – Sembra passata un’eternità dalla gara di andata, in cui un Milan ancora in rodaggio sotto la cura Gattuso naufragò in quel di Verona a suon di gol, con un 3-0 che per molti significò una vera e propria ripresa per la squadra veronese (mai realmente uscita però dalle zone vischiose del nostro campionato). Al Bentegodi andarono a segno Caracciolo, Kean e Bessa. In realtà, in quello che comincia a essere un vero modus operandi di un Verona che alterna grandi annate in B a brevi apparizioni in A, dobbiamo menzionare anche il doppio confronto di 3 anni fa, in cui i gialloblù si dimostrarono il solito “Fatal Verona” per il Milan (fermato per 1-1 a San Siro e sconfitto per 2-1 a Verona). Dobbiamo viaggiare a ritroso fino alla stagione 2013/14 per ritrovare un successo interno dei rossoneri, seppur risicato, per 1-0 (Balotelli).
LE STATISTICHE – Quello di sabato sarà il 54/o confronto nella nostra massima serie tra le due. È il Milan ha vantare un numero maggiore di vittorie (24), contro le 10 gioie veronesi. Le ostilità sono terminate con un pareggio in 19 occasioni. Nelle gare di San Siro pesa e non poco il dato menzionato in apertura di un Hellas mai vittorioso a Milano sponda rossonera: si contano infatti 15 vittorie Milan e 11 pareggi. Soffermandoci sul calcolo complessivo dei gol, i lombardi hanno segnato in 81 occasioni, mentre i veneti si sono fermati a 56. Limitandoci alle reti messe a referto a San Siro, il Milan ha gonfiato la rete avversaria 43 volte, mentre l’Hellas 17.
Numeri, storicità e motivazioni alla mano, il segno 1 come consiglio di giornata sembra essere fuori discussione. Noi crediamo infatti che difficilmente l’Hellas riuscirà a evitare la propria matematica retrocessione con due turni di anticipo. Si può però azzardare il segno X Primo Tempo. Accompagnabile all’1 anche l’Under 3.5.