Basket, LeBron James show contro Toronto. Tatum trascina Boston contro Philadelphia
Boston Celtics e Cleveland Cavaliers sono state le ultime a unirsi al tavolo delle semifinaliste di Conference, eppure dopo le prime due sfide non sembrano pagare la fatica di una serie arrivata fino a gara 7.
In tanti si aspettavano i Toronto Raptors tenere alto il loro soprannome e divorare una sventurata Cleveland verso la via del declino. Al momento invece è accaduto tutto il contrario. I Cavaliers sono avanti 2-0 nella serie dopo due trasferte in terra canadese e ciò lo hanno fatto grazie alla loro stella principale. La peggiore (Gara 1) e la migliore prestazione (Gara 2) della stagione di Lebron James sono le due chiavi per sintetizzare al meglio i successi di Cleveland.
Come anticipato, un LBJ strepitoso questa notte nella seconda sfida; una prova da 43 punti, 14 assist e 8 rimbalzi, a due soli rimbalzi da un’altra tripla doppia, ma poco importa perché il talento di Akron è nella storia come il primo giocatore a realizzare più di 40 punti e 14 assist in una gara valida per i playoff. Detronizzati record su record, il tutto pennellando canestri di difficoltà elevata e con un fade away capace di mandare fuori di giri la difesa canadese. James ha finito per oscurare i 31 punti del suo compagno di squadra Love a cui va riconosciuto un supporto importante nella seconda vittoria contro Toronto.
Sempre più giù Philadelphia. In gara 1 i Sixers avevano completamente deluso lasciando campo aperto al trittico delle meraviglie di Boston. In gara 2 c’è stata solo una timida reazione, ma a spegnerla ha provveduto il rookie Tatum, trascinatore nella rimonta dal -22. I Celtics mettono a segno il secondo punto e ora sono lanciati. Il ritorno in campo di Jaylen Brown, assente nella prima sfida, diventa un’arma aggiuntiva verso una serie che ora pende dalle parti del Massachusetts.