Rafael Nadal si impone anche a Barcellona e prosegue il suo cammino vincente sulla terra rossa. Marco Cecchinato a Budapest vince il suo primo torneo del circuito ATP.
Passato, presente e futuro nella finale di Barcellona. Rafael Nadal, il dominatore degli ultimi anni e colui che anche per questa stagione non sembra conoscere rivali sulla terra rossa, viste soprattutto le cadute eccellenti; Stefanos Tsitsipas, ateniese di soli 19 anni destinato per alcuni a essere l’erede naturale del maiorchino. L’epilogo in terra catalana è stato l’esatta fotocopia di quello visto a Montecarlo sette giorni fa. Nadal aggressivo contro un avversario turbato dal fattore emotivo data la giovane età; nemmeno la pioggia è riuscita a disturbare la cavalcata dello spagnolo che in 75’ si è preso il successo per 6-2, 6-1. E proprio come accaduto a Montecarlo, le premiazioni hanno riservato un Nadal emozionato davanti ai video dei suoi precedenti successi; torneo dopo torneo si ha l’impressione di assistere a un tributo doveroso che i principali appuntamenti sulla terra rossa concedono a colui che su questa superficie ha dominato negli ultimi anni. La Catalogna è archiviata, manca un mese all’appuntamento con il Roland Garros, ma quest’anno sembra ormai già definito da tempo il nome del prossimo re di Parigi.
Si è conclusa una settimana positiva per i colori italiani. I nostri portacolori si sono ben comportati sulla terra magiara di Budapest e per il palermitano Marco Cecchinato è arrivata la prima gioia in carriera in un torneo del circuito ATP. Un successo che vale al siciliano un balzo in classifica di ben 33 posizioni fino alll’ingresso tra i primi 60 del ranking mondiale. Una settimana da ricordare. Sabato il successo nel derby con Andreas Seppi, tennista a cui si è ispirato per la professionalità come Cecchinato ha affermato in una recente intervista, poi in finale la vittoria sull’australiano Millman 7-5, 6-4. Dopo questi risultati c’è grande attesa sperando di vederlo all’opera sul palcoscenico di Roma.
Rimanendo in tema di colori italiani, a Francavilla si registra il successo di Gianluigi Quinzi sul norvegese Casper Ruud (6-4, 6-1). Per il tennista originario di Porto San Giorgio si tratta del primo Challenger in carriera. Questa settimana sono tre i tornei in programma. A Estoril, in Portogallo, Simone Bolelli si gioca contro lo spagnolo Munar la possibilità di entrare nel tabellone principale. A Istanbul, in Turchia, dopo il successo della francese Parmentier nel torneo femminile, scendono in campo i maschi: Andreas Seppi è testa di serie numero 3 . Infine Monaco, in Germania, con il nostro Fognini nella parte bassa del tabellone e il rischio di una semifinale tra Zverev e Chung.