Emozioni, gol e verdetti, queste le tre parole chiave che caratterizzano il trentasettesimo turno del Girone C di Serie C: i numeri di giornata vedono ammontare a quattro i successi tra le mura amiche e a due quelli esterni, mentre sono ben tre i pareggi.
Riconquista la Serie B, dopo sei anni, il Lecce, che in un gremito Via del Mare (oltre 20.000 i tifosi presenti) batte 1-0 la Paganese grazie al decisivo colpo di testa di Armellino nella prima frazione di gioco: i giallorossi, padroni del proprio destino, non hanno steccato, riuscendo dopo diverse stagioni deludenti a centrare l’obiettivo stagionale.
In zona playoff rallentano le dirette rivali della capolista, il Catania, battuto in pieno recupero, per 2-1, dal Matera, e il Trapani, fermato sul 2-2 da un buon Monopoli, trascinato dalla doppietta di Longo, mentre la Juve Stabia fa suo lo scontro diretto col Siracusa, battuto di misura grazie alla provvidenziale marcatura di Mastalli nei minuti finali.
Successo tra le mura amiche per il Bisceglie, che batte 2-1 la Casertana e formalizza il raggiungimento della salvezza, senza dover passare dalla lotteria dei playout.
Vittorie esterne, invece, per il Cosenza, che travolge 5-1 la Virtus Francavilla (doppietta per Tutino), e per il Racing Fondi, che regola l’Akragas già retrocesso con un secco 3-0.
Terminano in parità, infine, le gare tra Sicula Leonzio e Reggina e tra Rende e Fidelis Andria, entrambe col risultato di 1-1: tra queste, chi può realmente gioire è la formazione barese, che ipoteca la salvezza col punto conquistato contro i calabresi.
Classifica capocannonieri: nessun gol per i primi della classe, guida ancora con 15 reti Curiale del Catania, in vantaggio su Saraniti del Lecce di ben due segnature.
Serie C Girone C, 37/a giornata |
La classifica dopo la 37/a giornata |