Dal nostro inviato a Lugano (CH)
Il Lugano torna a Cornaredo, dopo due trasferte. Di fronte, il San Gallo, in lotta per un posto in Europa ma che, in settimana, ha sostituito Contini con Kuzmanović. Ne esce una partita abbastanza divertente, giocata a buoni ritmi da entrambe le squadre, che vede prevalere i ticinesi, in virtù di una rete per tempo: di Sabbatini nella prima frazione, e di Junior nella seconda, col gol della bandiera sangallese di Aratore: 2-1.
Partenza su buoni ritmi, con gli ospiti aggressivi e rapidi nelle ripartenze, ma avara di conclusioni verso la porta. I ticinesi passano in vantaggio al 18′ con Sabbatini (premiato, prima dell’inizio, per la sua 200/a partita in maglia bianconera), che insacca da posizione defilata un pallone servitogli da Mihajlović. La partita è divertente, con i Brodisti che provano a cercare la porta avversaria, e i bianconeri (oggi in rosso) che ripartono con rapidità. Al 33′, Stojanović è bravo su una bella conclusione rasoterra di Junior. Più Lugano che San Gallo: al 42′, Wittwer anticipa Janko su una palla vagante al limite dell’area piccola, dopo una respinta del portiere su una prima conclusione di Mariani.
Ripresa, con il Lugano che tiene il campo con disinvoltura, rischiando pochissimo e ripartendo con pericolosità: al 53′, una bella conclusione rasoterra di Junior, dalla destra, sibila vicinissima al secondo palo. Il San Gallo, nonostante il maggior possesso palla, non riesce a creare seri pericoli alla porta avversaria, ma rimane in partita e, col passare dei minuti, guadagna metri in mezzo al campo, mandando in apprensione gli oltre 3.000 tifosi bianconeri presenti. Abascal fa tutti i cambi disponibili, per dare fiato alla sua squadra. Ultimi minuti, con i Brodisti che tentano il forcing, venendo puniti in contropiede all’86’: discesa sulla sinistra di Gerndt, che mette al centro per Junior, che insacca sul primo palo, nonostante il disperato tentativo di Stojanović: 2-0, e Cornaredo può esplodere di gioia. Ma l’incontro non si chiude qui: nei 5′ di recupero concessi dall’arbitro, Aratore segna il gol della bandiera per i suoi, e Daprelà viene espulso. La partita termina sul risultato di 2-1 per i sottocenerini, i quali fanno così un importante passo verso la salvezza.
LUGANO-SAN GALLO 2-1 (1-0)
Lugano (3-5-2): Kiassumbua 5.5; Roullier 6 (68′ Krasniqi 6), Golemić 6.5, Daprelà 5; Mihajlović 7, Sabbatini 7, Ledesma 6.5 (73′ Piccinocchi 6), Mariani 6, Črnigoj 6.5; Junior 7, Janko 5.5 (78′ Gerndt 6.5). A disp.: Baumann; Sulmoni, Vécsei, Yao. All.: Abascal 7
San Gallo (4-4-2): Stojanović 6; van der Werff 6, Wiss 6, Hefti 6, Wittwer 6.5; Tafer 6 (82′ Aleksić sv), Toko 5.5 (88′ Kukuruzović sv), Sigurjónsson 6.5, Aratore 6; Ben Khalifa 5.5 (82′ Tschernegg sv), Itten 5.5. A disp.: Lopar, Musavu-King, , Gasser, Gönitzer. All.: Kuzmanović 5
Arbitro: Jaccottet
Marcatori: 18′ Sabbatini (L), 86′ Junior (L), 90+3′ Aratore (SG)
Note – Ammoniti: 67′ Ledesma, 78′ Mariani, 90′ Sabbatini (L); 33′ Toko, 88′ van der Werff, 90+4′ Tschernegg (SG) Espulsi: 90′ Daprelà (L) per condotta antisportiva