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Bologna-Milan: precedenti, statistiche e curiosità

Un Milan in piena crisi di risultati prova a ritrovare la vittoria perduta (manca da 5 gare agli uomini di Gattuso) in quel di Bologna, contro una squadra che ormai non ha più nulla da chiedere al campionato.

I PRECEDENTI – All’andata il Milan vinse 2-1 in casa contro il Bologna: il protagonista della partita fu Bonaventura, autore di una doppietta, mentre Verdi mise a segno il gol (dell’ex) del momentaneo pareggio. Per quanto riguarda le sfide del Dall’Ara, l’anno scorso il Milan compì un’autentica impresa andando a vincere 0-1 in 9 uomini (espulsi Paletta e Kucka) grazie a una rete di Pašalić all’89’ su assist di Deulofeu. Nel 2013 ci fu l’ultimo pareggio, un 3-3 a dir poco rocambolesco: dopo essere passato in svantaggio per il gol di Poli, il Bologna si portò sul 3-1 grazie alla doppietta di Laxalt e alla rete di Cristaldo, per poi farsi rimontare tra l’89’ e il 90′ dai gol di Robinho e Abate. I felsinei non vincono in casa addirittura dal 2002, quando trionfarono 2-0 con le marcature di Fresi e Cruz. La gara più ricca di reti fu il 6-3 registrato nel 1935.

LE STATISTICHE – Grande equilibrio nelle sfide del Dall’Ara tra Bologna e Milan, con i padroni di casa leggermente in vantaggio con 25 vittorie a 24, a fronte di 20 pareggi (9691 il computo delle reti segnate in favore dei rossoblù). Tenendo conto anche delle gare disputate a San Siro, la situazione cambia in maniera sostanziale, con il Milan in netto vantaggio sia nel numero delle vittorie (64-38, con 37 pareggi) che nei gol segnati (217-155). I rossoneri sono imbattuti da 11 partite consecutive al Dall’Ara. Nel campionato in corso, il Milan ha conquistato 15 punti più del Bologna (54-39). I rossoneri avevano iniziato questo campionato con l’obiettivo Champions League, ma dopo 34 giornate hanno conquistato 5 punti meno dell’anno scorso, trovandosi un gradino sotto in classifica.

Numeri alla mano, Bologna e Milan sono due squadre che segnano relativamente poco: puntiamo sull’Under 2.5.

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Stefano Tomat