È quasi fatta. L’Empoli è a un passo dal ritorno in Serie A, dopo appena un anno di purgatorio. Alla squadra di Andreazzoli basterà ottenere i tre punti nella gara casalinga contro il Novara per festeggiare la promozione. Rimandato invece il Frosinone che, pur giocando un gran primo tempo, non riesce a piazzare il colpo del k.o. e si fa rimontare per due volte, prima di essere superato dai toscani. Allo Stirpe finisce 2-4 per gli ospiti, gli uomini di Longo rimangono dietro a Parma e Palermo.
L’inizio della partita farebbe pensare a un epilogo diverso. È infatti il Frosinone a passare per primo in vantaggio, dopo neanche un minuto di gioco: Castagnetti scivola regalando palla ai padroni di casa, Paganini serve Ciano e l’attaccante ex Cesena realizza con un sinistro preciso. I toscani faticano a ricomporsi, soffrono la vivacità e la forza fisica dei canarini a centrocampo. E devono ringraziare Gabriel, che al 22′ salva la sua porta con una prodigiosa parata a mano aperta su conclusione di Crivello. Nel secondo tempo scende in campo un altro Empoli. Sicuro, deciso, l’undici di Andreazzoli diventa presto padrone del campo. La classe di Zajc permette all’Empoli di pareggiare: cross pennellato dallo sloveno e colpo di testa vincente di Krunić, lasciando colpevolmente solo in area. Ma il pareggio dura poco, perché ancora Ciano riporta in avanti i suoi. Stavolta con un micidiale fendente mancino che, carico di effetto, sorprende Gabriel. Ma l’Empoli non è domo, e segna la rete del pari, grazie a una zuccata di Di Lorenzo su angolo preciso di Pasqual. E comincia a macinare gioco, facendo arretrare raggio d’azione e convinzione di un Frosinone fino a quel momento positivo. Alla mezzora Caputo sbaglia, calciando a fil di palo da ottima posizione. Ma si fa perdonare due minuti più tardi, raccogliendo un assist al bacio del solito Zajc e trafiggendo l’incolpevole Vigorito. Il Frosinone appare frastornato e, in pieno recupero, c’è gloria anche per Lollo, appena entrato in campo. Allo Stirpe finisce 4-2 per l’Empoli: i toscani sono a un passo dal ritorno repentino in Serie A.
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