A Sion, il Lugano strappa tre punti d’oro: 0-1
Partita molto importante, quella tra Sion e Lugano al Tourbillon. Questa volta, i bianconeri sono riusciti (non succedeva da febbraio, dalla partita casalinga contro il GCZ) a non subire reti; e così, il gol segnato da Janko al 64′, con la complicità determinante del portiere avversario, ha regalato alla squadra bianconera tre punti molto importanti in chiave salvezza, soprattutto tenendo conto dei risultati delle altre (il Losanna giocherà domani sera, nel posticipo, in casa, contro il Lucerna).
Abascal ha schierato la squadra con un 3-4-2-1 piuttosto prudente, con gli esterni pronti a salire nei ribaltamenti di fronte. I ticinesi si sono così difesi con ordine, attendendo la possibilità di una ripartenza. Senza Junior, però, almeno nella prima frazione, hanno avuto poche possibilità in tal senso; tuttavia, la disposizione attenta in difesa ha concesso poco o niente al Sion. Al termine della prima frazione, infatti, non si sono registrati, da ambo le parti, tiri nello specchio della porta.
Nella ripresa, la partita si è un po’ animata, con un Lugano un po’ più attivo davanti. E così, al 64′, i sottocenerini hanno trovato, con Janko, quello che sarebbe stato il gol decisivo dell’incontro. Calcio d’angolo di Mariani dalla destra, e tocco molto elegante del centravanti austriaco, che ha trovato un Fickentscher decisamente disattento. Finale con il Lugano sulle barricate, ma senza rischiare moltissimo. Di rilievo, l’espulsione, all’88’, di Sabbatini, per doppia ammonizione.