Serie C, Girone C – Il riepilogo della 35/a giornata

Il Girone C di Serie C si sta dimostrando avvincente e molto equilibrato, a testimoniarlo la trentacinquesima giornata: contro ogni pronostico, sono ben quattro i successi in trasferta, tre quelli in casa e ben due i pareggi, a dimostrazione anche di un torneo aperto e ancora tutto da decidere.

In testa alla classifica, secondo successo consecutivo per il Lecce, che sembra essersi ritrovato dopo alcune settimane difficili: Lepore e Di Piazza sono i protagonisti della vittoria, dopo una buona prestazione, per 2-0 sul Racing Fondi, incappato nella quinta sconfitta di fila e pericolosamente imbrigliato in zona playout, al diciottesimo posto (il massimo distacco dalla diciassettesima posizione dovrà essere di otto punti, continuando di questo passo il rischio che non si effettuino gli spareggi è elevato, ma ci sono margini per evitare allarmismi).

Tra le inseguitrici tiene botta il Catania, comunque ancora distanziato di quattro lunghezze, grazie alla vittoria per 3-1 sul campo di un Akragas ormai spacciato in ottica retrocessione, ma non il Trapani, fermato sull’1-1 dalla Fidelis Andria: buona la prestazione dei baresi, meno bene i siciliani che sarebbero potuti essere più concreti e soprattutto meno nervosi dopo la rete annullata ad Evacuo.

In zona playoff la Juve Stabia fa suo lo scontro diretto col Monopoli, dimostrandosi cinica nel 2-1 con cui i campani hanno regolato i biancoverdi, autori comunque di una buona partita, mentre continua la serie positiva della Casertana, che in trasferta si impone sul Rende, indirizzando a proprio favore, con la rete di De Rose al 68′, una gara che pareva destinata a terminare in parità, considerando i sempre più bassi ritmi di gioco; dopo due sconfitte consecutive, invece, il Matera torna a far punti con la Virtus Francavilla, pareggiando 2-2 e tenendo a distanza i brindisini, apparsi in salute, segno che la recente crisi di risultati pare essere ormai alle spalle.

Vince anche il Cosenza, che batte in trasferta per 1-0 la Sicula Leonzio: gara decisa dalla rete di D’Orazio nel primo tempo, nonostante una ripresa spettacolare in cui le due squadre si sono affrontate a viso aperto, con un legno per parte e con le splendide parate di Saracco che han impedito ai siciliani di raggiungere sull’1-1 i calabresi, che fanno loro l’intera posta in palio.

Compie un deciso passo avanti per la salvezza il Catanzaro, che batte di misura un Siracusa in caduta libera nel girone di ritorno (i siciliani sono sempre in zona playoff, ma da un potenziale terzo posto han dovuto rivedere i propri obiettivi), così come la Reggina, che batte 2-1 il Bisceglie, al terzo ko nelle ultime cinque partite, che può recriminare per le diverse parate decisive con cui si è messo in mostra l’estremo difensore della compagine calabrese Cucchietti.