Pallavolo, Perugia e Civitanova alla Final Four di Champions League. Ravenna trionfa in Challenge Cup
La pallavolo italiana si cuce un ruolo da protagonista nelle coppe europee. Il movimento nostrano infatti può festeggiarenella stessa serata la qualificazione di ben due club nella Final Four di Champions League maschile e la conquista da parte di Ravenna della Challenge Cup.
Si interrompe in Russia la striscia di vittorie consecutive di Perugia: il Novosibirsk si impone in casa per 3-2 (20-25, 25-22, 17-25, 25-21, 15-11). Si tratta però di una sconfitta indolore perchè la compagine umbra, grande protagonista in Superlega, riesce a qualificarsi lo stesso per l’ultimo appuntamento del massimo trofeo continentale per club. Va alla Lube Civitanova invece il derby con Trentino. I marchigiani si impongono al tie break in casa degli avversari e raggiungono la terza Final Four consecutiva della loro storia (2-3 (19-25, 21-25, 25-20, 27-25, 15-17).
La notizia più bella arriva dalla Grecia, dove la Porto Robur Costa supera l’Olympiakos 1-3 (26-28, 25-23, 20-25, 18-25) conquistando la Challenge Cup. Un trionfo che mancava da tempo alla città romagnola, più forte anche del calore del numeroso pubblico ateniese accorso stasera nel palazzetto di Atene. Queste le parole di Luca Casadio, presidente del sodalizio ravennate: “Faccio un grande ringraziamento a tutto il gruppo: a chi lo ha costruito, a Soli e al suo staff, ai giocatori, a coloro che lavorano per la squadra e al Pala De André. È un gruppo che fin dall’inizio ha mostrato un grande valore e che anche in campionato ha raggiunto risultati eccezionali, tornando a disputare i playoff scudetto, dove ha reso la vita difficile a un top team come Perugia. I ragazzi sono stati bravi a non accontentarsi mai, a dare tutto fino alla fine, come è successo ad Atene. È stata una stagione splendida, emozionante e gratificante. Ma io voglio ricordare anche tutte le persone che hanno contributo ad arrivare fino a questo punto: dirigenti, sponsor, tecnici e giocatori che in passato hanno fatto parte di questa squadra, permettendo a essa di compiere dei passi importanti verso questi successi. Quando siamo nati, il nostro obiettivo era quello di riportare Ravenna in Serie A e ci siamo riusciti. Raggiunto questo traguardo, ce ne siamo posto un altro altrettanto ambizioso, quello di entrare nell’élite del volley italiano ed europeo, e siamo riusciti anche in questo. Sono contento per la città, che ha risposto alla grande in tutti questi mesi, dimostrando che la pallavolo fa parte del suo Dna”.