Home » Una lotta salvezza non per pochi intimi

Dopo la trentunesima giornata della Serie A, leggiamo una classifica che nelle retrovie ci consegna una apertissima lotta per la salvezza. L’ottava sconfitta consecutiva dell’Udinese e la vittoria dell’Hellas Verona hanno ampliato ulteriormente il numero di società che rimangono in gioco per non retrocedere. Escludendo Benevento, per cui ormai anche un miracolo sarebbe vano, Bologna e Genoa, che invece navigano in acque che per ora sembrano sicure, troviamo ben 7 squadre in soli 8 punti.

L’Udinese sta vivendo una crisi profondissima, che ora inizia a preoccupare gli spettatori della Dacia Arena. L’esperienza dell’ambiente e i sei punti di vantaggio dal terzultimo posto possono però non affannare i tifosi friuliani, consci anche del fatto che la rosa bianconera è tecnicamente superiore a quelle delle inseguitrici.

Sassuolo, ChievoVerona e Cagliari forse si attendevano una salvezza con pochi patemi, ma la situazione attuale non è delle migliori e il campanello d’allarme è acceso da diverse giornate per tutte e tre. Iachini ha portato in Emilia una buona dose di punti nelle ultime cinque giornate, fermando anche Napoli e Milan, ma non sono bastati a far uscire il Sassuolo dalla ressa di fondo classifica.

Da fine ottobre a oggi, il Chievo ha vinto solamente tre partite, perdendo addirittura 14 volte. Gli scaligeri sembrano aver perso la solidità che ha garantito loro di blindare la permanenza in Serie A nelle passate stagioni e anche l’ambiente sembra essersi posto contro Pellissier e compagni.

E a proposito di città calde, anche a Cagliari la situazione non è delle migliori. Gli uomini di López ondeggiano sul filo della zona rossa da diverso tempo e la sconfitta contro l’Hellas Verona ha portato alle contestazioni al rientro della squadra in Sardegna e alla decisione di andare in ritiro da domani fino all’incontro di sabato contro l’Udinese. In serata, poi, la società ha comunicato di aver sollevato Giovanni Rossi dall’incarico di Direttore Sportivo con effetto immediato.

Fin da inizio stagione, in casa SPAL, Crotone ed Hellas Verona era preventivata una corsa salvezza fino agli ultimi chilometri. La SPAL sta continuando nel proprio cammino verso la conferma in Serie A a piccoli passi, con una città intera che sogna la permanenza nella massima serie. Il Crotone è tornato a dare un colpo alla classifica con la vittoria di ieri a Bologna, ma quella settimana di febbraio in cui ha lasciato punti contro Benevento e SPAL sta pesando come un macigno su Zenga e sui suoi uomini.

Infine, l’Hellas Verona rincorre da inizio stagione, a causa di un andamento troppo altalenante. I tre punti di ieri hanno ridato speranza a un’intera città, da tempo in contrasto con Pecchia e con tutta la società, ma sempre vicina alla squadra nei vari stadi d’Italia e al Bentegodi.

Ognuna di queste squadre si troverà ad affrontare sette finali per la salvezza da qui al 20 maggio, quando ci sarà la definitiva resa dei conti e due di loro, a braccetto col Benevento, dovranno salutare la Serie A.