Nella trentesima giornata del Girone C di Serie C è il pareggio il risultato dominante: sono quattro, infatti, le gare terminate in pareggio sulle nove disputate, con tre successi interni e due esterni a completare il quadro di un turno di campionato dimostratosi avvincente e ricco di emozioni.
In ottica prima posizione prova a tenere aperti i giochi il Catania che, trascinato da Curiale, autore di una doppietta, riesce ad abbattere la Reggina 2-1 e a resistere agli assalti finali dei calabresi, che fino al triplice fischio finale han comunque provato a pareggiare una gara apparentemente chiusa fino all’81’, quando Laezza è stato bravo a riaprire la contesa segnando sugli sviluppi di un calcio d’angolo; il Lecce, però, risponde nel posticipo battendo in trasferta, di misura, il Cosenza, grazie alla decisiva rete di Saraniti, nonostante una prestazione tutt’altro che eccellente e forse giustificata dal campo pesante dello stadio San Vito, reso tale dalla pioggia caduta nelle ultime ore.
In zona playoff arrivano solo pareggi: il Trapani non va oltre il 2-2 col Bisceglie, con la compagine pugliese capace di fermare i siciliani, che forse avrebbero meritato qualcosa in più, grazie alla doppietta di D’Ursi, Juve Stabia e Rende impattano piuttosto giustamente per 1-1, così come Monopoli e Paganese (i biancoverdi rimangono con l’amaro in bocca per l’errore al 90′ di Mangni che è praticamente costato la vittoria), mentre è terminata a reti inviolate la sfida tra Siracusa e Virtus Francavilla, con i brindisini che ormai non riescono più a vincere e, non trovando la giusta quadratura per ritornare alla vittoria, ciò potrebbe portare, di conseguenza, (secondo alcune voci) all’esonero di D’Agostino.
Notevole passo avanti verso una tranquilla salvezza per la Sicula Leonzio, che batte 2-0 in trasferta l’Akragas fanalino di coda, grazie alle reti di Bollino e Camilleri che consegnano tre meritatissimi punti ai bianconeri, ma anche per la Casertana, che fa suo lo scontro diretto col Racing Fondi e si candida a vivere un finale di stagione sereno, con proiezione playoff, se i campani continueranno su questa strada.
In zona playout c’è da menzionare invece il successo interno della Fidelis Andria, impostasi a sorpresa 2-1 sul Catanzaro: i baresi ritrovano fiducia e tranquillità in vista delle prossime partite, salvarsi senza passare dagli spareggi è possibile ma gli uomini di Papagni sono padroni del proprio destino e qualora ciò avvenga ciò dovrà essere più per merito loro che per demerito di altri.
Serie C Girone C, 30/a giornata |
La classifica dopo la 30/a giornata |