L’attesa è ormai finita, dopo la pausa invernale e i test precampionato è finalmente tempo di scendere in pista per una nuova stagione in MotoGP: si parte come da qualche anno a questa parte in Qatar sul circuito di Losail. Le prime prove libere hanno confermato i primi risultati dei test con le Ducati molto performanti proprio su questo circuito; in particolare il vice campione 2017 Dovizioso, sia nella giornata di ieri che in quella odierna, è sempre stato davanti a tutti. Molto bene a ridosso del forlivese anche Petrucci su Pramac e la Suzuki con il duo Iannone–Rins che conferma i progressi nel finale della stagione scorsa. Il campione in carica Marquez è rimasto nell’ombra provando varie soluzioni in ottica gara. Yamaha così e così con Rossi poco attardato rispetto ai tempi di testa, mentre qualche difficoltà in più per il compagno Vinales, addirittura fuori dai 10 nei tempi combinati e quindi alla partenza del Q1.
Il favorito del Q1 è ovviamente Vinales, mentre per il secondo posto disponibile per il Q2 grande battaglia sul filo dei millesimi tra Miller, Morbidelli, Espargaro e Rabat. La spuntano Miller e ovviamente Vinales, che però allo scadere vede migliorare il proprio crono dall’australiano, neo compagno di squadra di Petrucci sulla Ducati Pramac. Buon esordio per Morbidelli che partirà 14° alla sua prima qualifica in MotoGP.
In Q2 quasi tutti i dodici piloti montano gomme soft sia all’anteriore che al posteriore, stranamente tra questi manca Zarco (media all’anteriore) autore la scorsa stagione di grandi qualifiche con entrambi gli pneumatici morbidi. Il primo stint si conclude con il favorito per la pole Dovizioso in testa di tre decimi davanti a Marquez, alle loro spalle un gruppetto di piloti (Crutchlow, Miller, Zarco e Petrucci) tutti raccolti in pochi centesimi. Male gli altri big Rossi, Vinales, Lorenzo e Pedrosa in fondo alla classifica dei tempi provvisori. L’ultimo minuto di qualifica è ricchissimo di emozioni per la lotta alla pole con diversi piloti che riescono a migliorare il proprio tempo e a cambiare del tutto la classifica. Riesce a firmare il miglior giro Zarco che ancora una volta riesce a mettere dietro le Yamaha ufficiali, completano la prima fila Marquez e l’ottimo Petrucci. Soltanto in seconda fila la migliore delle Ducati ufficiali con Dovizioso in quinta casella, mentre chiude nono Lorenzo. Malissimo le Yamaha di Rossi e Vinales rispettivamente ottavo e dodicesimo. Da notare come nelle prime posizione vi sia una maggioranza di moto non ufficiali con Zarco (Yamaha Tech 3), Petrucci (Ducati Pramac) e Crutchlow (Honda LCR).
ORDINE D’ARRIVO QUALIFICHE GP QATAR 2018
| POS | # | RIDER | GAP |
|---|---|---|---|
| 1 | 5 | J. ZARCO | 1:53.680 |
| 2 | 93 | M. MARQUEZ | +0.202 |
| 3 | 9 | D. PETRUCCI | +0.207 |
| 4 | 35 | C. CRUTCHLOW | +0.392 |
| 5 | 4 | A. DOVIZIOSO | +0.394 |
| 6 | 42 | A. RINS | +0.659 |
| 7 | 26 | D. PEDROSA | +0.688 |
| 8 | 46 | V. ROSSI | +0.709 |
| 9 | 99 | J. LORENZO | +0.751 |
| 10 | 43 | J. MILLER | +0.769 |