Fare la formazione prima del primo anticipo di Serie A è uno dei riti sacri per il fantacalcista. Quello è il momento dei dubbi, delle certezze, delle scelte. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi l a scelta azzeccata o una mossa scellerata. E ci sono tante varianti da tener conto: intanto, bisogna sapere chi è destinato a saltare il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), per i restanti, occorre valutare come hanno vissuto la settimana di allenamenti e gli incroci che regala loro il calendario. Poi è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una buona dose di fondoschiena. Ma la fortuna va aiutata e per questo, con umiltà, vi lasciamo qualche consiglio su chi evitare, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere smentiti dai fatti. Ma questo, d’altronde, è il bello del Fantacalcio!
Per quanto riguarda la flop 11, il portiere prescelto risponde al nome di Sportiello: il numero 1 viola difficilmente riuscirà a mantenere la porta inviolata contro un Toro in cerca di riscatto dopo il pesante KO contro la Roma. Nei tre dietro, sconsigliamo Vicari (di questi tempi non è il massimo difendere quando si ha di fronte Dybala, Higuaín e Mandžukić), Silvestre (Samp-Inter sarà anche sfida fra ex e al difensore blucerchiato toccherà l’arduo compito di marcare l’amato e odiato ex, Mauro Icardi) e Gobbi (dalle sue parti bazzicherà Suso, tanto basta per lasciare il clivense in panchina). Duole farlo, ma nel centrocampo sconsigliato figurano nomi che di solito ci regalano gioie: Milinković-Savić è in forte dubbio per un affaticamento muscolare e potrebbe riposare per tornare alla grande dopo la sosta, Laxalt troverà pochi spazi e avrà Hysaj attaccato alle calcagna, Ioniță è la brutta copia del centrocampista ammirato negli scorsi campionati (e i bonus latitano), infine Benali, atteso da un impegno improbo contro il centrocampo della Roma. Dulcis in fundo, un tridente con le polveri bagnate: Petković non segna manco per sbaglio, Simeone è entrato in un’astinenza da gol pericolosa (all’asciutto dallo scorso 5 gennaio, inizia a sentire il fiato sul collo di Falcinelli) e Gălăbinov, che di per sé non è un goleador, in più rischia di sbattere sul muro formato da Albiol e Koulibaly…
I CONSIGLI SU CHI SCHIERARE NELLA 29/A GIORNATA