Il Milan è atteso alla resa dei conti all’Emirates, dove per avere la meglio sull’Arsenal dovrà vincere con almeno 2 gol di scarto (supplementari, ovviamente, in caso di 0-2). L’importante vittoria di Genova ha dato fiducia agli uomini di Gattuso, pronti a giocarsi il tutto per tutto in questa gara da dentro o fuori. L’Arsenal punta molto su questa competizione per provare a entrare in Champions League il prossimo anno, visto che la classifica in Premier League vede i londinesi al sesto posto, distanti 12 lunghezze dalla quarta posizione occupata dal Liverpool.
I PRECEDENTI – Da brividi l’ultima trasferta del Milan a Londra in casa dell’Arsenal: al ritorno degli ottavi di finale della Champions League 2011-2012, dopo aver vinto 4-0 all’andata a San Siro, i rossoneri vennero sconfitti 3-0, rischiando una clamorosa rimonta che avrebbe riportato in vita i fantasmi di Istanbul e del Riazor di La Coruña. Le reti di Koscielny, Rosický e van Persie avvennero tutte nel primo tempo, rendendo la ripresa una sorta di thriller per i tifosi del diavolo. Finì invece 0-0 all’andata degli ottavi di Champions nel 2008, con l’Arsenal che avrebbe poi ottenuto il passaggio del turno vincendo 2-0 a San Siro. Anche la prima trasferta del Milan in casa dell’Arsenal, ad Highbury, finì 0-0: si trattava dell’andata della Supercoppa Europea, vinta dai rossoneri grazie al 2-0 del ritorno al Meazza.
LE STATISTICHE – Il Milan non ha mai segnato, dunque, in casa dell’Arsenal, collezionando 2 pareggi a reti inviolate e una sconfitta. Bilancio tutt’altro che positivo per i rossoneri nelle partite contro le inglesi in trasferta: in 15 incontri, il Milan ha ottenuto una sola vittoria (nel 2005 contro il Manchester United, 0-1 con rete di Crespo), a fronte di 5 pareggi e 9 sconfitte. Molto bene invece l’Arsenal tra le mura amiche contro squadre italiane: i gunners hanno vinto 9 partite, pareggiandone 3 e perdendone solo 2 (contro l’Inter nel 2003 e contro la Fiorentina nel 1999). All’Emirates il Milan dovrà giocare contro i numeri: oltre a trovare una vittoria in terra britannica, dovrà segnare almeno 2 gol per sperare di qualificarsi in un campo in cui è sempre rimasto all’asciutto. L’Arsenal non vince una partita a eliminazione diretta in casa proprio dal 3-0 rifilato al Milan nella stagione 2011-2012. I rossoneri hanno sempre superato le ultime 13 fasi a gironi delle competizioni UEFA e hanno raggiunto gli ottavi 15 volte su 16 dal 2000 in poi. L’unica eccezione risale alla Coppa UEFA 2008-09, con l’eliminazione ai sedicesimi subita dal Werder Brema. Nei 7 precedenti in cui ha perso l’andata in casa nelle competizioni UEFA, il Milan è riuscito solo una volta a qualificarsi, ai danni del Saarbrücken nel primo turno della Coppa dei Campioni 1955-56: il 4-3 subito in Italia ha preceduto un successo per 4-1 in trasferta. L’Arsenal, dal canto suo, ha sempre vinto al ritorno quando all’andata ha ottenuto uno 0-2 in trasferta.
La superiorità messa in mostra dall’Arsenal all’andata è stata netta, anche se ha inciso molto la maggiore esperienza degli uomini di Wenger. Ci basiamo sui precedenti tra queste due squadre e proponiamo il No Goal, dal momento che tutti gli scontri diretti sono finiti con almeno una squadra a secco di gol.