Entrambe le gare furono rimandate, lo scorso 27 febbraio, a causa del freddo e del maltempo.
Bari-Spezia 1-1 10′ Forte (S), 71′ Brienza (B)
Gli uomini di Grosso affrontano la gara secondo le previsioni, gestiscono il possesso palla mentre i bianconeri si difendono con ordine, per poi partire in contropiede. Al 10′ lo Spezia passa in vantaggio: buona azione di Mastinu sulla sinistra, palla al centro per Forte che brucia Marrone sul tempo e insacca di testa alle spalle di Micai, 0-1. Il Bari soffre a trovare gli spazi ma riesce a rendersi pericoloso solo in due occasioni, nel primo tempo, con Improta al 28′, gran parata di Di Gennaro, e nel finale con Galano su punizione, palla che sfiora la traversa. La ripresa è più divertente, con spazi maggiori lasciati dai galletti. Nenê va vicino al pareggio, ma calcia male da buona posizione, poco dopo Granoche ha un’ottima occasione per il raddoppio, ma anche lui non conclude nello specchio. Il pareggio arriva al minuto 71: Brienza viene lasciato solo sul secondo palo, calcia e trova l’1-1 con una gran conclusione. Il Bari prova a chiudere la rimonta e a pochi minuti dal termine sfiora il vantaggio su un colpo di testa di Kozák. Stessa cosa accade dall’altra parte, allo scadere, con un’incornata di Marilungo di poco fuori. Saltano gli schemi, le squadre si allungano ma nessuna delle due riesce ad avere la meglio, finisce in parità.
Pescara-Carpi 0-1 11′ Sabbione
Non è certo un buon momento per gli abruzzesi e il momento negativo continua quando, alla prima e unica palla-gol avuta dal Carpi nel primo tempo, gli emiliani trovano il gol del vantaggio: Pachonik fa partire un bel cross dalla destra, al centro Sabbione gira di testa dove Fiorillo non può arrivare, 0-1. Gli uomini di Epifani provano a pervenire al pareggio ma senza grandi occasioni, Machín è il più attivo tra i biancazzurri e la prima frazione si chiude con il vantaggio ospite. Storia identica nella ripresa, il Pescara spinge molto ma di limpide occasioni da gol non ne arrivano. Il Carpi gioca di rimessa e va vicino al raddoppio con Di Chiara e Melchiorri, i padroni di casa ci provano con Brugman e Cappelluzzo, ma non inquadrano lo specchio della porta. A 5′ dalla fine Falco ha la miglior occasione per i suoi ma Colombi si oppone negandogli il gol del pari. I biancazzurri provano l’assedio finale ma il muro del Carpi regge.
La classifica dopo la 30/a giornata |
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