Il peso del recupero
Nelle ultime due giornate di Serie A tre partite si sono decise nei minuti di recupero del secondo tempo decretando risultati che potrebbero essere decisivi nella classifica finale del campionato. Il gol di Dybala contro la Lazio della settimana scorsa e quelli di André Silva contro il Genoa e di Immobile contro il Cagliari questa domenica valgono infatti molto di più dei singoli punti.
Partiamo in ordine cronologico dal sigillo del numero 10 argentino, che contro la Lazio ha deciso una delle partite più brutte del campionato realizzando quello che poi si rivelerà il gol del sorpasso al Napoli. Il valore va oltre i tre punti vista la pressione che esso ha messo sui partenopei, sconfitti poche ore più tardi dalla Roma.
In ottica Champions League potrebbe essere invece importantissima la prima rete in campionato di André Silva. L’attaccante portoghese ha segnato l’1-0 del Milan sul Genoa al Ferraris al 94′ con un preciso colpo di testa su assist di Suso. I rossoneri hanno così recuperato altri due punti a Inter e Lazio, ora distanti rispettivamente cinque e sei punti (i biancocelesti hanno però giocato una partita in più).
Il gol più bello dei tre citati è però ovviamente quello di Ciro Immobile, che con uno spettacolare colpo di tacco ha evitato alla Lazio una sconfitta che sarebbe stata veramente beffarda. I biancocelesti infatti, pur non nella loro miglior versione, si erano visti assegnare contro un calcio di rigore molto dubbio. Il destino questa volta però ha ridato alla squadra di Inzaghi quello che si era preso contro la Juventus e Immobile ha trasformato l’ultimo secondo da doloroso in felice.
Non è un caso che queste tre squadre in queste giornate abbiano trovato gol importanti negli ultimi secondi di partita, visti gli obiettivi in palio. L’ormai proverbiale fame juventina per la vittoria non è una novità, fattore a cui sta cercando di avvicinarsi come mentalità anche il Milan di Gattuso. In tal senso il gol di André Silva ha subito scacciato i cattivi pensieri della sconfitta dell’Arsenal facendo vedere a tutti che i rossoneri sono assolutamente pronti per prendersi il quarto posto. Posizione che non vuole però assolutamente mollare la Lazio, ribellatasi con la prodezza del suo centravanti a quella che pochi secondi più tardi sarebbe potuta essere la seconda sconfitta consecutiva.
A fine stagione vedremo quanto questi gol all’ultimo respiro saranno stati decisivi nel raggiungimento dei vari obiettivi delle squadre, ma una cosa è certa: l’ultimo e decisivo pallone è sempre meglio affidarlo al campione (Dybala, Immobile o Suso (autore dell’assist per André Silva) in questo caso).