Serie C, Girone B – Il riepilogo della 29/a giornata

In attesa del big match di domani sera tra Bassano Virtus e Padova e con la Sambenedettese costretta ai box dal turno di riposo, le attenzioni di tutti gli addetti ai lavori per la domenica della 29/a giornata del girone B di Serie C 2017/2018 erano rivolte alla Reggiana. Ebbene, gli uomini di mister Eberini devono mangiarsi non solo le mani, ma anche i gomiti, i polsi e tutte le braccia. Perché la sensazione di aver sciupato una clamorosa occasione per ridurre le distanze dal Padova capolista è enorme.

Impegnata in quel di Fermo, la Reggiana conduceva per 2-0 il primo tempo. 2 reti di vantaggio che portano la firma di Riverola a segno con un delizioso pallonetto e di Cattaneo con un sinistro a giro dopo uno show personale in area di rigore. Nella ripresa, però, la Fermana dimostra di aver un grande cuore. I gialloblu schiacciano i granata e accorciano prima le distanze con Petrucci (anche se le responsabilità del portiere della Reggiana Facchin sono evidenti) e poi Lupoli incorna perfettamente su assist dello stesso Petrucci e trova il pari. Ed è proprio Lupoli sul finale di gara a sfiorare due volte la rete del successo.

Emozioni e rimonte non sono state di scena solo a Fermo. Chiedere informazioni in merito agli spettatori che ieri, al «Mecchia» di Portogruaro, hanno assistito a Mestre-Pordenone. Nel primo quarto d’ora di gara 3 gol. Dopo neanche 60 secondi, arancioni in vantaggio con Perna. All’11’ la impatta Misuraca, ma al 15′ Mestre di nuovo avanti con un’azione personale di Neto Pereira. Nella ripresa, nel giro di un minuto, il Pordenone prima pareggia con un tiro di Stefani e poi va in vantaggio con un piatto di Berrettoni su assist di Nocciolini. Partita chiusa? Neanche per sogno. Il Mestre invece di crollare, si ritrova. Grazie soprattutto ad Alessandro Fabbri. L’esterno festeggia alla grande il suo ventottesimo compleanno. Prima regala a Lavagnoli l’assist per il punto del 3-3, poi con un preciso diagonale mette d’accordo tutti siglando la rete del definitivo 4-3.

In chiave playoff, successo importante della Feralpisalò per 1-0 in quel di Gubbio. Dopo un primo tempo equilibrato, i gardesani trovano il gol vittoria con un colpo di testa di Mattia Marchi – entrato un attimo prima al posto di Ferretti – su assist di Volpe. La formazione di Toscano controlla poi agevolmente la reazione – peraltro molto timida – degli uomini di Pagliari.

Una giornata, questa 29/a di campionato, che presenta ben tre 0-0. Il primo risultato a occhiali è quello tra Triestina e Vicenza, il terzo consecutivo per l’Alabarda. L’occasione più pericolosa per i biancorossi padroni di casa capita sui piedi di Bariti che spedisce fuori il suo piatto destro da posizione favorevole. Poi, nulla di fatto anche tra Südtirol e Renate. Un tempo per parte. Nel primo, sono gli ospiti nerazzurri a condurre i giochi con Lunetta che si divora il gol del vantaggio. Altoatesini più propositivi nella ripresa, con una rovesciata di Gyasi stoppata da un grande intervento del portiere dei lombardi Di Gregorio. Infine, punteggio nullo anche in Teramo-Santarcangelo, con gli abruzzesi che recriminano per la traversa colpita da Sandomenico.

In chiave salvezza, tre punti di platino per il Ravenna. I romagnoli espugnano Bergamo battendo per 1-0 l’AlbinoLeffe. Dopo un primo tempo equilibrato con occasioni da una parte e dall’altra, i giallorossi trovano il gol vittoria con De Sena che sfrutta una corta respinta del portiere dei seriani Coser su tiro di Selleri. La Celeste prova a reagire ma non costruisce nient’altro che un paio di occasioni non nitidissime con Montella.