Tom Dumoulin: un 2018 iniziato all’insegna della sfortuna quello del vincitore dell’ultimo Giro d’Italia. All’Abu Dhabi Tour, infatti, un doppio guasto meccanico (nella 4° e 5° tappa della corsa) ha rovinato prima le sue speranze di successo nella cronometro individuale – specialità dove l’olandese è campione del mondo in carica – e la giornata successiva lo ha lasciato nuovamente a piedi nell’ultima e decisiva ascesa della tappa finale. Insomma, Tom Dumoulin ha già qualche credito con la fortuna in questa stagione e visto quanto è stato protagonista lo scorso anno su queste strade attenzione che non possa arrivare un roboante successo. Per centrare il bersaglio grosso l’olandese ha però probabilmente bisogno di attaccare da lontano, presentandosi ai piedi dello strappo finale di via Santa Caterina in solitaria.
Michał Kwiatkowski: il grande favorito di questa corsa. Ha già vinto due edizioni della Strade Bianche, è il campione uscente e ha iniziato il 2018 con il botto. Due successi di tappa, classifica a punti e classifica generale della Volta ao Algarve, davanti al compagno di squadra Geraint Thomas e allo statunitense Tejay Van Garderen. Come detto, il polacco ha già alzato le braccia in Piazza del Campo in due occasioni: nel 2014 e nel 2017, la prima volta vincendo il testa a testa nel finale con Peter Sagan, lo scorso anno anticipando tutti da lontano. Tra i corridori in attività è l’unico ad aver vinto questa corsa più di una volta. Uno storico tris – raggiungendo così il record di Fabian Cancellara – non è improbabile.
Peter Sagan: dopo aver aperto il 2018 al Santos Tour Down Under – a metà gennaio – il tre volte campione del mondo in carica ha modificato la sua tradizionale prima parte di stagione, saltando i primi assaggi di pavé a Omloop Het Nieuwsblad e Kuurne-Bruxelles-Kuurne. Lo slovacco si presenterà così al via della diciottesima edizione della corsa senese con meno giorni di gara nelle gambe rispetto agli ultimi anni. La preparazione è chiaramente mirata ad altri obiettivi, ma questo nuovo programma di allenamento potrebbe dargli la condizione per centrare quel primo successo alla Strade Bianche.
Zdenek Stybar: chi su queste strade è sempre andato fortissimo è il campione della repubblica ceca in maglia Quick-Step Floors. Nelle sue tre partecipazioni alla Strade Bianche Zdenek Stybar si è sempre classificato tra i primi quattro, vincendo nel 2015. Una corsa – fatta di sterrato, freddo e fango – che ha sempre esaltato le caratteristiche dell’ex campione del mondo di ciclocross. La gamba non sembra ancora quella dei giorni migliori, ma tra i favoriti di questa corsa non può non essere citato.
Greg Van Avermaet: il belga ha già diversi giorni di corsa nelle gambe in questo 2018 e una condizione già brillante ne è la diretta conseguenza. Nonostante questo, nella spedizione di casa tra Omloop Het Nieuwsblad e Kuurne-Bruxelles-Kuurne il capitano della BMC non ha raccolto nulla in termini di risultati, ma è sempre stato uno dei più pimpanti nelle due gare. La voglia di rivalsa e una condizione eccellente lo porteranno a essere uno dei protagonisti di questa corsa. Sull’ascesa finale di via Santa Caterina il belga – insieme a Kwiatkowski – sarà l’uomo da battere.
Outsiders: Philippe Gilbert, Tiesj Benoot, Sep Vanmarcke, Diego Ulissi, Alexey Lutsenko.