Si conclude la prima settimana di test di Formula 1 a Barcellona, e arriva il nostro quarto approfondimento.
È Lewis Hamilton a chiudere in testa la quarta giornata di prove a Barcellona. Il pilota inglese ha completato 69 giri, dopo aver sostituito Bottas, alla guida della W09 nella mattinata, e ha stampato un 1:19.333, un tempo molto vicino alla pole da lui ottenuta l’anno scorso.
Monoposto veloci, ma quanto?
Condizioni ancora non ottimali, ma il tempo siglato da Lewis Hamilton è sicuramente importante. Difficile dire quanto si possa migliorare, ma viste le premesse sembra che queste monoposto possano abbassare ulteriormente i riferimenti della scorsa stagione. Sarà interessante vedere, prima nella seconda sessione di test e poi a Melbourne a metà marzo, quale sarà la differenza rispetto alle vetture dell’anno scorso.
Honda, continuano le sorprese
La partnership tra il costruttore giapponese e la scuderia di Faenza ha sicuramente avuto un inizio fruttuoso: nessun problema di affidabilità, anzi – oggi Gasly ha completato 147 giri, dimostrando che la vettura sembra essere nata bene.
Giornata da buttare per la Red Bull
Soltanto 35 giri per Max Verstappen prima dell’uscita di pista in mattinata: l’olandese si è bloccato nella ghiaia, chiudendo anzitempo la sua giornata. In ogni caso, la monoposto sembra poter lottare per dare fastidio a Mercedes e Ferrari.
Ecco la McLaren
Dopo essere stata l’unica squadra a segnare un tempo cronometrato ieri, la McLaren si è resa protagonista di una giornata molto produttiva: solo 161 i giri compiuti complessivamente da Vandoorne e da Alonso, che ha potuto girare in pista anche oggi dopo non aver avuto l’occasione di provare al meglio ieri. Giornata molto buona anche per le prestazioni: Vandoorne ha chiuso secondo a mezzo secondo da Hamilton, mentre Alonso ha chiuso quinto.
Di seguito trovate la classifica di oggi: