Dal nostro inviato dallo stadio Olimpico di Roma
Prosegue lo splendido 2018 del Milan di Rino Gattuso. Con due gol nella ripresa, siglati da Cutrone e Calabria, i rossoneri espugnano lo stadio Olimpico e costringono la Roma a uscire sotto i fischi della Curva Sud. I giallorossi scivolano in quinta posizione.
Nella formazione giallorossa si vede Schick dal primo minuto a giostrare nel tridente con Under e Perotti, mentre Dzeko ed El Shaarawy vanno a sedersi in panchina. Tridente d’attacco anche nel Milan con Cutrone punto di riferimento centrale. Il ritmo dei primi minuti è alto dal punto di vista del ritmo ma non per l’estetica. Le due squadre si muovono con tanta imprecisione e poca efficacia. Il pericolo principale lo fa registrare in avvio Under, che impegna da lontano Donnarumma con l’estremo difensore rossonero costretto a rifugiarsi in angolo. Pochi minuti più tardi Donnarumma interviene ancora in maniera tempestiva su Schick, bravo al volo a raccogliere una punizione da sinistra: la posizione dell’attaccante giallorosso però è in fuorigioco. La Roma predilige spostarsi sulle fasce e si affida principalmente a conclusioni dalla distanza con il cecchino Under marcato stretto dai rossoneri. Il Milan ha un possesso di palla fluido fino a metà campo, che poi si affievolisce avvicinandosi all’area di rigore avversaria.
Si rientra in campo e il match si anima: Kessie fa da sponda per Cutrone che allarga immediatamente a destra per Suso; quest’ultimo crossa al centro dove ancora Cutrone aggira Manolas e devia in rete. Il Milan è in fiducia e al 53′ si distende bene in contropiede e conclude l’azione con un destro potente di Kessie a impegnare Alisson. Di Francesco corre ai ripari per svegliare la sua squadra: fuori un Nainggolan opaco e poco influente, dentro Dzeko. Tra gli ospiti invece avvicendamento in attacco tra Cutrone e Kalinic. Al 72′ il Milan in contropiede si divora il raddoppio quando Kalinic calcia centrale da ottima posizione, poi sulla respinta corta di Alisson il difensore Romagnoli non trova lo specchio della porta. Questioni di secondi e il Milan corregge il tiro; tutto si svolge su un’azione ben triangolata da fallo laterale: Kalinic serve un assist delizioso per Calabria, tenuto in gioco da Bruno Peres, e per gli ospiti è il raddoppio che pone la parola fine sull’incontro.
ROMA-MILAN 0-2 (0-0)
Roma (4-3-3): Alisson 6; Bruno Peres 5.5, Manolas 4.5, Fazio 5, Kolarov 5; Pellegrini 4.5 (80′ Gerson sv), Strootman 5.5, Nainggolan 5 (64′ Dzeko 5.5); Under 5.5 (74′ Defrel 5), Schick 5, Perotti 6. A disp.: Lobont, Skorupski, Juan Jesus, Capradossi, De Rossi, Florenzi, Silva, El Shaarawy. All. Eusebio Di Francesco.
Milan (4-3-3): Donnarumma 6; Calabria 7, Bonucci 6.5, Romagnoli 6.5, Rodriguez 6; Kessie 7, Biglia 6, Bonaventura 6 (90′ Montolivo sv); Suso 6.5 (82′ Borini sv), Cutrone 7 (67 Kalinic 6.5), Calhanoglu 6. A disp.: Donnarumma A., Guarnone, Abate, Gomez, Musacchio, Zapata, Locatelli, Mauri, André Silva. All.: Gennaro Gattuso.
Arbitro: Silvio Mazzoleni di Bergamo.
Marcatori: 48′ Cutrone (M), 74′ Calabria (M).