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Formula 1 – Red Bull, Sauber e Renault tolgono i veli alle proprie vetture

Con le presentazioni degli ultimi due giorni, metà delle scuderie di Formula 1 hanno svelato quella che sarà la monoposto per la nuova stagione: a Haas e Williams, infatti, si son aggiunte Red Bull, Sauber e Renault.

Fonte: Red Bull Racing

Continua l’avvicinamento a un’altra annata di Formula 1. Nella giornata di ieri, infatti, la Red Bull ha presentato la sua nuova monoposto, la RB-14: look completamente diverso da quelle che son le tradizioni del team anglo-austriaco, anche se tuttavia la livrea è temporanea – lo schema di colori finali si vedrà all’inizio dei test a Barcellona tra una settimana. Colori diversi per mascherare le tante novità tecniche presentate dalla squadra di tecnici guidata da Adrian Newey.

Fonte: Sauber F1 Team

Oggi, invece, è toccato a Sauber e Renault. Il team svizzero si trova a un bivio importante: dopo alcune annate disastrose, la scuderia di Hinwil potrà contare sulla partnership con Alfa Romeo e su motori Ferrari aggiornati. Il rapporto con la casa del Biscione è ben visibile nella livrea presentata a mezzogiorno – bianco e rosso, i colori utilizzati. Molte soluzioni tecniche interessanti – tra cui le doppie bocche sulle pance e il muso in stile Force India – per quella che vuole e deve essere un punto di svolta nella storia della squadra svizzera. Oltre al motore in configurazione 2018, la C37 – questo il nome della prima vettura targata Alfa Romeo Sauber – disporrà anche del nuovo cambio creato a Maranello.

Fonte: Renault Sport F1

Meno elaborato il progetto Renault. La scuderia francese ha concentrato il proprio lavoro sul perfezionamento delle prestazione dei motori e su alcuni accorgimenti aerodinamici – l’obiettivo era quello di alleggerire la vettura e creare un buon equilibrio tra motore e telaio. Per il resto, la monoposto si veste ancora una volta di giallo e nero, con uno schema molto simile a quello dello scorso anno. L’obiettivo di questa stagione, oltre a quello di migliorare i piazzamenti dello scorso anno, sarà quello di tenere dietro la McLaren, che a parità di motore (debutto dei motori Renault sulle vetture della scuderia di Woking) potrebbe trarre vantaggio dai propri telai.