Serie C, Girone B – Il riepilogo della 26/a giornata

La 26/a giornata di Campionato nel girone B di Serie C sorride al Padova, che consolida il proprio primato in classifica; si infittisce sempre più la zona play off, mentre in zona playout non si registrano passi avanti di rilievo.

Tutto facile per la capolista, che all’Euganeo ha agevolmente la meglio sul Ravenna, piegato 2-0 da una doppietta di Guidone: il numero 17 biancoscudato prima realizza dopo un ottimo lavoro di Capello, poi beffa Venturi con un beffardo tiro-cross che si infila in rete. Alla mezz’ora il Padova è già sul 2-0, e nella restante parte di gara i locali si limitano a gestire un successo che vale 11 lunghezze di vantaggio sulle inseguitrici, con una gara in meno rispetto alla concorrenza.

Alle spalle della capolista frena la Feralpisalò, tradita dall’autorete di Martin che permette al Teramo di portare via un punto pesante dal Lino Turina dopo il vantaggio dei locali refertato da Guerra al minuto 71. Un gol di Ghiringhelli permette alla Reggiana di piegare il Santarcangelo 1-0 portandosi a un solo punto dalla Feralpisalò seconda, 37 contro 36, gli stessi del Bassano Virtus che non lascia scampo alla Fermana: i veneti sbattono per un’ora contro le difese gialloblù, ma trovano al 49′ con Tronco il gol che genera una goleada condita poi dai centri di Diop (due volte), intervallate dal 3-0 di Minesso su calcio di rigore.

Continua il momento no della Sambenedettese, ancora in attesa della prima vittoria nel 2018: a prolungare il digiuno da vittorie dei rossoblù è il Mestre, che vince 2-0 mettendo a segno una rete per tempo, con Rubbo e Sottovia. La Triestina del dopo Sannino parte col piede giusto, piegando 2-1 l’Albinoleffe in rimonta con Arma e Libutti nella gara d’esordio di Princivalli sulla panchina rosso-alabardata. Chiude il programma delle gare del sabato il blitz del Vicenza in casa del A.J. Fano, con i biancorossi che refertano il secondo successo di fila grazie al timbro di Ferrari al 37′, e si cuciono un margine sempre più rassicurante sulla zona rossa della graduatoria con il Fano che invece chiude la graduatoria  a 19 punti in classifica.

Nel posticipo della domenica Rossitto parte bene sulla panchina del Pordenone, in luogo dell’esonerato Colucci: a Gubbio Ciurria porta avanti i Ramarri, che vengono agganciati e superati dai gol di Malaccari e Marchi tra 52′ e 57′, ma trovano il modo di effettuare il controsoprasso in altri cinque minuti, quelli che tra il 68′ e il 73′ vedono gli ospiti trovare con Nocciolini e Formiconi le reti della vittoria.