Come ogni venerdì, Pierluigi Tami, tecnico del Lugano, ha presentato, in conferenza stampa, la partita del fine settimana. A incrociare i ticinesi ci sarà, in questa occasione, il Grasshopper di Yakin, nominato miglior allenatore svizzero per il 2017. Proprio il tecnico delle Cavallette, secondo quanto riportato dal sito ufficiale della squadra tigurina, ha espresso il proprio parere sulla sfida di Cornaredo: “Con il Lucerna, ho visto una squadra che non ha eseguito sino in fondo quanto avevo loro detto di fare, soprattutto in difesa. Il Lugano ha un gioco aggressivo, lo dicono le statistiche della Lega relative ad ammonizioni ed espulsioni. Noi faremo la nostra partita: sono fiducioso, visto che li abbiamo superati 0-3 all’andata, e anche in Coppa svizzera.”
L’allenatore dei bianconeri, in merito alla partita di sabato, ha invece rilasciato le seguenti dichiarazioni: (FC Lugano): ” Vedo serenità, ma ciò non significa abbassare la guardia, perché non abbiamo ancora fatto nulla. Sicuramente stiamo facendo bene, ma la salvezza non è ancora raggiunta. Alla partita di domani chiedo continuità nelle prestazioni, la capacità di gestire le varie fasi dell’incontro, visto che nessuno può dominare per 90′ consecutivi.”
“Loro sono un’ottimo collettivo, con giovani molto interessanti, rapidi a ripartire e bravi nella fase difensiva. Anche se domenica hanno perso in casa, restano una formazione difficile da rimontare se passano in vantaggio. Hanno fatto una campagna acquisti importante a gennaio, segno che sono ambiziosi.”
“Avremo qualche problema sulla fascia, con Daprelà e Mihajlović fuori. Anche Ldesma non riesce a recuperare per questa gara. Davanti rientrerà Junior dalla squalifica, e spero di poter proporre Janko a partita in corso. La scorsa settimana non era proponibile per tanti motivi; ora, ha qualche allenamento in più nelle gambe. Guidotti sta giocando con la U21, mettendo insieme minuti che gli permetteranno di recuperare del tutto dall’infortunio.”