Torna l’Europa League e Lazio, Milan e Atalanta sono impegnate in trasferta rispettivamente contro Steaua Bucarest, Ludogorets e Borussia Dortmund. Sfida interna per il Napoli, che al San Paolo ospita i tedeschi del Lipsia.
I PRECEDENTI – Le 4 gare che vedono coinvolte le italiane sono tutte partite inedite, senza precedenti. L’ultima volta che il Milan ha affrontato una trasferta in Bulgaria, proprio in Coppa Uefa, è stato nel 2001, nel secondo turno: in casa del CSKA Sofia i rossoneri hanno vinto 0-1 grazie a una rete di Inzaghi. I bulgari hanno giocato una sola volta in Italia, nel 2014, proprio ai sedicesimi di finale contro la Lazio: a Sofia si giocò la gara di ritorno che terminò 3-3 (reti di Bezjak, Zlatinski, Júnior Quixadá, Keita Baldé, Perea e Klose), qualificando i padroni di casa. L’Atalanta ha affrontato una sola trasferta in Germania nella sua storia, in Europa League contro il Colonia nel 1990 (1-1 con gol di Heldt e Bordin), mentre il Borussia ha ospitato la Juventus nel 2015, nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League, perdendo 0-3 per la doppietta di Tévez e per il gol di Morata. L’ultimo precedente dello Steaua Bucarest in casa contro una squadra italiana è il 3-3 contro il Napoli della fase a gironi di Europa League del 2010: ad andare in gol sono stati Cribari (autorete), Tănase, Kapetanos, Vitale, Hamšík e Cavani, quest’ultimo al 98′ minuto. L’ultima trasferta della Lazio in Romania risale all’Europa League del 2011, quando i biancocelesti hanno ottenuto un pareggio a reti inviolate contro il Vaslui nella fase a gironi. Per quanto riguarda il Napoli, l’ultima gara al San Paolo contro una squadra tedesca è il 2-2 dei quarti di finale di Europa League contro il Wolfsburg del 2015: i marcatori dell’incontro sono stati Callejón e Mertens per i padroni di casa e Klose e Perišić per gli ospiti. Per il Lipsia, invece, si tratta della prima trasferta in Italia della sua storia.
LE STATISTICHE – 2 vittorie, 2 pareggi e una sconfitta per il Milan nelle 5 trasferte in Bulgaria; bilancio leggermente negativo per il Borussia Dortmund che, in casa, ha collezionato 5 vittorie, 3 pareggi e 6 sconfitte contro squadre italiane. Lo Steaua Bucarest non ha mai vinto tra le mura amiche contro formazioni italiane, subendo 3 sconfitte e pareggiando 2 volte; la Lazio, al contrario, non ha mai perso in Bulgaria, ottenendo una vittoria e un pareggio. Bilancio in pari invece per il Napoli che in 8 partite al San Paolo contro squadre tedesche ha collezionato 3 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte. Il Milan si è qualificato per la quindicesima volta di fila ai gironi delle competizioni europee: i rossoneri sono rimasti imbattuti nelle prime 9 partite di questa Europa League (preliminari compresi) con Montella in panchina, ma hanno perso l’unica gara giocata con Gattuso al timone (anche se ininfluente ai fini della qualificazione). Il Ludogorets non vince da 3 gare in Europa, anche se ha perso solo una gara nelle ultime 9. Nelle sfide a eliminazione diretta contro squadre italiane, il Borussia Dortmund è in negativo con 3 qualificazioni e 8 eliminazioni. I gialloneri non vincono in campo europeo da 8 partite e hanno perso 3 delle ultime 4 gare. In 13 partite contro squadre italiane, lo Steaua Bucarest non ha mai vinto, segnando in una sola occasione. La partita più importante disputata dai rumeni contro un’italiana è senza dubbio la finale di Coppa Campioni del 1989 a Barcellona contro il Milan, persa 4-0 sotto i colpi di van Basten e Gullit (doppietta per entrambi). La Lazio, dal canto suo, non ha mai perso contro una squadra proveniente dalla Romania. Napoli-Lipsia sarà l’unica sfida dei sedicesimi di finale in cui si incontreranno due squadre retrocesse dalla Champions League: per i tedeschi si tratta della prima esperienza europea della sua storia. Nel cammino che ha portato il Napoli a vincere la Coppa Uefa nella stagione 1988-1989, i partenopei hanno eliminato 3 squadre tedesche: il Lokomotive Lipsia, il Bayern Monaco e lo Stoccarda.
Milan, Lazio e Napoli partono favorite nel doppio confronto che le vede coinvolte: la squadra che avrà vita più dura, almeno sulla carta, dovrebbe essere l’Atalanta. Il nostro consiglio è di puntare sul No Goal di Milan e Napoli, sull’X2 dell’Atalanta e sul 2 della Lazio.