Con il vento che fa ancora da padrone e costringe l’annullamento sia della 15 km TC di biathlon femminile e sia dello slalom speciale femminile di sci alpino, sono pochi i titoli assegnati a San Valentino in questi Giochi Olimpici Invernali di PyeongChang 2018. Con l’Italia che è rimasta a secco di medaglie.
Nello slittino, specialità doppio, l’equipaggio tedesco Wendl/Arlt riscattano la stagione di Coppa del Mondo portandosi a casa il loro secondo oro olimpico consecutivo dopo Sochi 2014. I due Tobias hanno preceduto gli austriaci Penz/Fischler e gli eterni rivali, i connazionali Eggert/Benecken. Umore misto in casa Italia. In ottica prospettiva, è da considerare buono il 7/o posto di Nagler/Mallaier, mentre deludente è stato il 15/o posto di Rieder/Rastner, autori di due brutti errori in entrambe le discese.
Nella combinata nordica, specialità trampolino normale, Alessandro Pittin non è andato oltre il 19/o posto. Indietrissimo gli altri azzurri con Lukas Rungalldier 32/o, Aaron Kostner 37/o e Raffaele Buzzi 40/o. Titolo olimpico – il secondo consecutivo – per il tedesco Eric Frenzel che si impone sul giapponese Watabe e sull’austriaco Klapfer.
Nel pattinaggio di velocità, 27/o e 30/o posto per Francesca Bettrone e Yvonne Daldossi nei 1000 metri donne. Oro al’olandese Ter Mors che precede le giapponesi Kodaira e Takagi.
Le buone notizie in casa Italia arrivano dal pattinaggio di figura e dal curling. Le coppie dell’artistico Marchei/Hotarek e Della Monica/Guarise si sono entrambe qualificate per la finale di domani, quando dovranno cimentarsi col libero. Nel curling, l’Italia maschile ha prima perso dal Canada per 5-3 ma poi hanno battuto la Svizzera per 7-4.
Infine, nello snowboard, lo statunitense Shaun White è d’oro nell’halfpipe. The Flying Tomato, al terzo titolo olimpico dopo Torino 2006 e Vancouver 2010, ha preceduto il giapponese Hirano e l’australiano James.