L’Italia rompe il ghiaccio ai Giochi Olimpici Invernali di PyeongChang 2018. Gli azzurri conquistano la prima medaglia. Ed è un bronzo. Lo porta a casa Dominik Windisch nella 10 km sprint del biathlon. Il 28enne di Brunico, già bronzo a Sochi 2014 nella staffetta mista, ha chiuso la gara con 23’46″2. Oro al tedesco Peiffer (23’38″8), argento al ceco Krcmar (23’43″2). Così gli altri azzurri: 10/o Lukas Hofer, 20/o Giuseppe Montello e 51/o Thomas Bortolini.
E oltre al primo bronzo, arriva anche il primo “legno”. Dominik Fischnaller rimonta nelle ultime due decisive discese dello slittino maschile, ma è una rimonta che si ferma al quarto posto a soli due millesimi dal tedesco Ludwig, medaglia di bronzo con 3’10″932 contro i 3’10″934 dell’atleta di Maranza. Magra consolazione per lui il record della pista nell’ultima discesa con 47″475. Ancora peggio sta Felix Loch. Il fuoriclasse tedesco aveva l’oro al collo prima dell’ultima discesa, ma un clamoroso errore lo ha relegato al quinto posto. Medaglia d’oro all’austriaco Gleischer che sfrutta l’occasione della vita, argento allo statunitense Mazdzer. Kevin Fischnaller, cugino di Dominik, quarto al termine dell’ultima manche, purtroppo sbaglia e termina settimo. 17/o Emanuel Rieder.
Nel pattinaggio di velocità, Nicola Tumulero è sesto nei 5000 metri uomini. Una gara che lo ha visto in corsa per le medaglie fino ai 3000 metri, quando poi è sopraggiunto il calo fisico. Oro all’imbattibile olandese Sven Kramer, al suo quarto alloro olimpico. Argento e bronzo rispettivamente al canadese Bloemen e al norvegese Pedersen. 19/o Davide Ghiotto, 20/o Andrea Giovannini.
Nel pattinaggio di figura, le coppie Cappellini/Lanotte e Marchei/Hotarek e una superba Carolina Kostner trascinano l’Italia al momentaneo quarto posto con 35 punti nel Team Event. In questo momento guida il Canada con 45 punti, poi gli Atleti Olimpici della Russia a 39 e gli Stati Uniti a 36 punti. Le medaglie verranno assegnate nella notte italiana.
Nello sci di fondo, tripletta norvegese nella 30 km di skiathlon (15 km TC più 15 km TL) uomini. Oro a Krueger, argento a Sundby e bronzo a Holund. Lontanissimi gli azzurri. Il migliore è stato Francesco De Fabiani, 20/o. Poi Salvadori 26/o, Noeckler 37/o e Rigoni 48/o.
Infine, assegnati due titoli olimpici dove non erano in gara italiani. Nello slopestyle uomini dello snowboard oro allo statunitense Gerard che precede i canadesi Parrot e MacMorris, mentre nello freestyle, specialità moguls, donne oro alla francese Laffont davanti alla canadese Dufour-Lapointe e alla kazaka Galysheva.