A ragion d’essere Napoli-Lazio sarà il match clou della 24/a giornata del campionato di Serie A. Com’è risaputo, i partenopei guidano la classifica con 60 punti e provengono da una striscia di 7 successi di fila, l’ultimo dei quali quello conquistato nel derby campano disputato a Benevento; i romani seguono al terzo posto con 46 punti e sono reduci da 2 sconfitte di fila rimediate in casa del Milan e all’Olimpico a opera del Genoa. All’andata il Napoli rifilò un perentorio 4-1 in virtù delle reti di Koulibaly, Callejón, Mertens e Jorginho.
I PRECEDENTI – Sarà il 62° confronto tra le due compagini al San Paolo e il bilancio complessivo è nettamente favorevole ai padroni di casa che si sono imposti in 29 circostanze; 10 le vittorie dei Biancazzurri e ben 22 i pareggi, compreso quello della scorsa stagione disputato nel novembre 2016 condito dalle reti di Hamšík e Keita in un botta e risposta nel giro di tre minuti. La sfida della stagione precedente fu, invece, la più larga vittoria che la storia ricordi del Napoli sulla Lazio: finì 5-0 con i gol di Higuaín (2), Allan, Insigne e Gabbiadini. Anche l’ultimo successo laziale è abbastanza recente: correva il maggio 2015 e gli ospiti, allora guidati da Pioli, vinsero 4-2 strappando di fatto la qualificazione alla Champions League ai campani. In generale, si tratta di una sfida che ha da sempre rivestito grande fascino: basti pensare al rocambolesco 4-3 del 3 aprile 2011, vittoria che proiettò il club di De Laurentiis verso il ritorno nella massima competizione europea, o al precedente, forse più celebre e romanzesco, disputato nel corso della stagione 1972-1973. La Lazio di Maestrelli, risalita appena l’anno precedente in Serie A, era in piena lotta per lo scudetto; seconda alla pari con la Juventus e distante un solo punto dal Milan capolista: al termine dei primi 45 minuti i Biancazzurri erano campioni d’Italia. Eppure, la concomitante sconfitta dei Rossoneri a Verona, la rimonta della Juve contro la Roma e il gol partenopeo a opera di Oscar Damiani regalarono il successo finale ai Bianconeri.
LE STATISTICHE – Ovviamente, anche il computo dei gol è appannaggio dei padroni di casa, i quali conducono per 98 a 62. La storia non lascerebbe dubbi: 1 sola vittoria per la Lazio negli ultimi 10 scontri in Serie A contro il Napoli, 7 i successi partenopei, 2 i pareggi; i campani sono andati a segno in tutti gli ultimi 11 confronti con i Biancocelesti in campionato con una media di 2.5 reti a partita. Tornando all’attualità, c’è da dire che il Napoli nelle 23 partite fin qui disputate ha fatto registrare 13 Over 2.5 e 10 Under 2.5 mentre la Lazio addirittura 20 Over 2.5 e appena 3 Under 2.5. Inoltre, ci sarà una sfida nella sfida, ovvero quella tra gli attaccanti, con in prima fila il capocannoniere Ciro Immobile, autore di 20 reti e capocannoniere, e Dries Mertens autore quest’anno di 14 gol.
Tutto porta all’Over 2.5, ma potrebbe essere una partita più tirata del previsto; optiamo, dunque, per i segni Goal e Over 1.5.