Primo Piano

Fantacalcio Serie A 2017/18: i Flop 4 della 23/a giornata

Appuntamento settimanale con l’analisi dei Flop di ruolo dopo la ventitreesima giornata di Serie A: chi sono stati i migliori giocatori al Fantacalcio?

Porta – Andrea Consigli (Sassuolo): pomeriggio da incubo quello dell’Allianz Stadium per l’estremo difensore del Sassuolo. Sette gol subiti non costituiscono un malus, ma una vera e propria tragedia fantacalcistica. Peraltro, il buon Consigli non è stato autore di papere clamorose (Fantagazzetta, ad esempio, gli ha assegnato un 6), ma, al netto dei gol subiti, per chi l’ha schierato è stato peggio che giocare in dieci.

Difesa – Mauricio Lemos (Sassuolo): ammazza che esordio in Italia, per certi versi indimenticabile. Probabilmente questo malcapitato uruguaiano si sarà sognato Khedira, Pjanić, Higuaín e non sarà stato di certo un bel sogno. Gli ci vorrà qualche seduta di psicanalisi, perché domenica arrivavano da tutte le parti e lui non è mai riuscito a beccarne una. Unica consolazione è che non è stato l’unico colpevole della disfatta del Sassuolo, questo gli va riconosciuto. Le principali redazioni sportive, comunque, ci sono andate giù pesante: 3 per Fantagazzetta, Corriere e Repubblica, un 4 di “consolazione” per la Gazza.

Centrocampo – Lorenzo Pellegrini (Roma): sarà la giovane età, ma l’ingenuità di domenica poteva costare caro alla Roma. Punteggio di 0-1 per i giallorossi, siamo a inizio ripresa e Pellegrini entra da dietro a centrocampo su Valoti. Rosso diretto sacrosanto e Roma in inferiorità per circa quaranta minuti. Molto male per uno dei centrocampisti italiani più promettenti. E male anche per i fantallenatori che l’hanno schierato: i voti oscillano tra il 4 (Gazzetta) e il 5, assegnato dalla nostra redazione. Oltre al malus di un punto, naturalmente.

Attacco – Khouma Babacar (Sassuolo): il dubbio amletico per il senegalese consiste nel capire se era meglio fare panchina alla Fiorentina o prenderne 7 in campo con la maglia del Sassuolo. La provocazione è volutamente esagerata: partita e prestazione da dimenticare per lui come per gli altri compagni in maglia neroverde. Certo che lui ci ha messo del suo: impalpabile per 90 minuti e impacciato nelle rare occasioni in cui gli è arrivata qualche palla giocabile. Votacci in quantità, dunque, col Corriere della Sera che è stato il più cattivo, assegnandogli un 4. Poco meglio per Fantagazzetta e CorSport (4.5) e per la Gazzetta (5).