Ora è ufficiale. Nel girone A di Serie C si segna col contagocce. Domenica scorsa furono 14 le reti, in questo turno, il 24/a del torneo 2017/2018, siamo arrivati a 18. E poi vi è un punteggio a predominare su tutti, l’1-1. 3 pareggi con questo risultato sette giorni fa, ben 5 su 9 partite questa giornata.
Il primo è quella della capolista Livorno che – e questa è una notizia – non riesce a vincere per il secondo turno consecutivo. Gli amaranto soffrono molto in quel di Pistoia. Gli arancioni di mister Indiani conducono le danze per tutto il primo tempo, trovando la rete del meritato 1-0 con un preciso pallonetto di Ferrari. Il Livorno reagisce nella ripresa grazie a un incontenibile Michele Franco. Il terzino ex Salernitana prima costringe il portiere della Pistoiese Zaccagno agli straordinari e poi calcia l’angolo sul quale Murillo trova il gol del pari.
1-1 anche della seconda classificata Robur Siena sul campo dell’Alessandria. I piemontesi, così, pongono fine alla striscia di vittorie consecutive che era arrivata a quota 6. I toscani di Mignani avevano trovato al 3′ il gol del vantaggio, con Vassallo che ha spinto dentro una corta respinta di Vannucchi sul diagonale di Santini. La Robur in controllo del match coglie anche una traversa con Rondanini, ma al 78′ il portiere dei toscani Pane praticamente butta da solo in porta il pallone calciato da un tiro di González tutt’altro che irreprensibile, regalando il pari all’Alessandria.
Pareggio anche per la Viterbese Castrense. I laziali non vanno oltre lo 0-0 a Gorgonzola contro la Giana Erminio. Partita divertentissima, con occasioni da una parte e dall’altra e con Iannarilli, portiere della Viterbese, sugli scudi. Eppure sono stati proprio i gialloblu a sfiorare il colpaccio con Zenuni che in pieno recupero ha colpito una traversa che grida ancora vendetta.
Viterbese scavalcata al terzo posto dal Pisa. I nerazzurri hanno avuto la meglio sul Cuneo di misura. Ha deciso la gara Negro che ha inzuccato un preciso cross di Birindelli. I piemontesi però devono recriminare per una clamorosa occasione divorata da Galuppini.
Due vittorie casalinghe per 1-0 cambiano gli scenari per la corsa ai playoff. La prima è quella della Carrarese sul Monza, con i marmiferi che si piazzano al settimo posto della classifica, lasciando i brianzoli al quinto. Anche qui è stato un errore del portiere a decidere la gara. Liverani non è stato assolutamente perfetto sul tiro da 3 punti di Coralli. Il Monza si è reso pericoloso solo col neoacquisto Mendicino sul quale Morra, portiere della Carrarese, si è immolato. Nel finale traversa dei toscani con Piccolo. La Carrarese scavalca l’Olbia che è stato sconfitto al «Mannucci» di Pontedera. In una gara non certo spettacolare, i 3 punti si sono tinti di granata grazie all’incornata di Maritato su calcio d’angolo.
L’unico successo netto nel punteggio è quello dell’Arzachena. I sardi travolgono il Piacenza 3-0. Eppure gli emiliani avevano condotto il gioco nel primo tempo, subendo però la rete del vantaggio biancoverde con Vano nell’unica occasione della formazione di Giorico. Nella ripresa, Sanna e La Rosa sfruttando gli spazi lasciati dai biancorossi hanno chiuso la gara.
Infine, due 1-1 in salsa salvezza. Il primo è quello dell’anticipo tra Lucchese e Arezzo. Rossoneri in vantaggio con un rasoterra di Capuano, pareggio amaranto con Cutolo con la stessa moneta, ossia sempre con una conclusione che non si è mai staccata dal terreno di gioco. Gavorrano e Prato, fanalini di coda, non si fanno male. Vantaggio dei rossoneri con Moscati, pareggio dei lanieri con Zucchetti. Poi nel finale, la formazione di casa si divora la rete da 3 punti con Marchetti che a tu per tu con Sarr spara addosso al portiere del Prato.
Serie C Girone A, 24/a giornata |
La classifica dopo la 24/a giornata |