Lugano, Tami: “Non siamo ancora al 100%”
Dal nostro inviato a Lugano (CH)
Incontriamo l’allenatore del Lugano Pierluigi Tami al termine dell’incontro amichevole disputato oggi, a Cornaredo, contro il Wil. Ecco le sue principali dichiarazioni: “Non siamo ancora al 100%, ma non sono preoccupato: non essere ancora al meglio fa parte di questa fase della preparazione. Il test di oggi purtroppo non è stato probante come mi sarebbe piaciuto: i nostri avversari avevano già giocato ieri. Noi dobbiamo lavorare ancora questa settimana, puntando sulla brillantezza e sulla velocità di esecuzione. Domenica avremo una partita di un altro livello, contro un grande avversario, e sarà il vero e proprio termometro di dove ci troviamo.”
“Sono fiducioso: è vero, domenica pomeriggio giocheremo contro il Basilea. Però anche loro hanno ripreso la preparazione da un mese come noi, e dubito che possano esserci squadre, in Super League, già al massimo a livello d’intensità. La partita di oggi, come dicevo, non è da considerarsi del tutto probante; tuttavia, ho visto già delle cose interessanti. Un altro aspetto positivo è stato avere segnato diverse reti, al di là della scarsa consistenza dell’avversario. I movimenti offensivi sono stati fatti bene; purtroppo, come dicevo, il Wil non è stato in grado d’impensierirci dietro, e sotto quest’aspetto, come dicevo, il test non è stato del tutto valido.”
“Riguardo agli assenti, Da Costa dovrebbe tornare ad allenarsi col gruppo da martedì. Mihajlović ha un problema al ginocchio, una situazione che dovremo monitorare con attenzione, e che potrebbe costringerlo a stare fuori domenica. Marzouk non sta bene, e per questo motivo non ho potuto convocarlo oggi. Krasniqi mi ha soddisfatto, ha fatto una buona partita, integrandosi da subito con i compagni. Poi, certo, non posso considerare questo test probante dal punto di vista difensivo per la consistenza dell’avversario: tuttavia, ho visto dei buoni movimenti anche dietro.”