Palermo-Brescia, un testa-coda che pare già scritto: siciliani con 40 punti, lombardi con 24 e senza vittorie da oltre 50 giorni. Boscaglia lancia fin da subito il neo acquisto Curcio e il giovanissimo Tonali, mentre Tedino opta per Embalo e Aleesami per aver maggior spinta sulle fasce.
Passano soltanto tre minuti e l’andamento della gara è già segnato: al primo calcio d’angolo Minelli è bravo a respingere su un colpo di testa, ma il pallone carambola sullo stesso Chochev che da due passi incassa. La reazione del Brescia è praticamente nulla e si spegne in un’azione sulla sinistra di Curcio ben sventata da Bellusci e una mischia in area nata dopo una punizione scodellata in mezzo. Al 15′ ancora dalla sinistra gli ospiti sfondano (Embaló non è proprio adatto a coprire) e con un cross sul secondo palo Torregrossa non controlla in allungo a tu per tu con Posavec. Al 22′ però i rosanero si rendono nuovamente pericolosi, ancora con Chochev che di testa da due passi costringe Minelli a un grande intervento per salvare il risultato. La partita è equilibrata e, oltre al gol in avvio, le occasioni per entrambe le squadre si equivalgono; i ritmi però sul finale di frazione calano e il gioco staziona soprattutto a centrocampo. Il Brescia è comunque generoso, ma la differenza tecnica tra le due compagini è evidente e gli attacchi biancoblu si spengono sempre sul muro avversario che senza affanno sventa ogni pericolo.
Nella ripresa è il Brescia il primo ad affacciarsi in avanti con Caracciolo che di testa non inquadra lo specchio della porta. Al 52′ il Palermo esalta ancora Minelli in un doppio intervento prodigioso, prima su un tiro al volo deviato di Bellusci e poi su Struna. Tre minuti dopo ancora Chochev si fa vedere in avanti, ma la sua conclusione non è angolata e il portiere bresciano respinge e al 65′ è ancora il bulgaro a calciare altissimo da ottima posizione. Minelli è l’assoluto protagonista dell’undici di Boscaglia: è ancora una sua parata in allungo a negare il pareggio ai rosanero. Al 73′ è Posavec a mettersi in mostra salvando in uscita su Caracciolo, arrivato leggermente in ritardo dopo una bella imbeccata di Torregrossa. Il Palermo quando spinge è sempre pericoloso e al 78′ è Trajkovski a sprecare una ghiotta occasione calciando alle stelle anticipando il portiere avversario. Nel finale i padroni di casa fanno girare il pallone senza rischiare più nulla e nel recupero raddoppiano con Gnahoré grazie a un super gol dalla distanza. Termina 2-0 e il Palermo può così mantenere la vetta della classifica in attesa del Frosinone impegnato domani.
PALERMO-BRESCIA 2-0 (1-0)
Palermo (3-5-2): Posavec 6.5; Dawidowicz 5.5, Struna 6, Bellusci 6.5; Embaló 5.5 (46′ Szymiński 6), Coronado 6, Jajalo 6, Chochev 7, Aleesami 6; Trajkovski 5.5 (79′ Moreo 6), Nestorovski 6 (88′ Gnahoré 7). A disp.: Maniero, Pomini, Rajković, Rolando, Fiordilino, Fiore, Murawski. All.: Tedino 6.5.
Brescia (3-5-2): Minelli 7; Somma 6, Gastaldello 6, Coppolaro 5.5; Cancellotti 5.5 (81′ Spalek sv), Bisoli 6, Martinelli 6 (68′ Rivas 5.5), Tonali 6.5, Curcio 6.5; Caracciolo 6.5, Torregrossa 6.5 (78′ Ferrante 6). A disp.: Pelagotti, Ndoj, Cortesi, Furlan, Meccariello, Longhi. All.: Boscaglia 6.
Arbitro: Serra di Torino.
Marcatori: 4′ Chochev, 90’+2 Gnahoré.
Note – Ammoniti: Bellusci (P); Bisoli, Martinelli (B).