Nome: Lisandro Ezequiel López
Soprannome: Licia
Nazionalità: Argentina
Età: 28
Altezza: 187 cm
Nazionale: sì
Piede: destro
Ruolo principale: difensore centrale
Altri ruoli eventuali: terzino destro
Valutazione calciomercato: 5 milioni di euro
La nostra fanta-valutazione: ***
CARATTERISTICHE TECNICHE – Nonostante il soprannome da cartone animato giapponese anni ’80, López è un difensore di stazza, molto abile nel gioco aereo. Il suo ruolo naturale è quello di centrale di destra in una difesa a quattro, ma può essere collocato anche sulla fascia, all’occorrenza. Non molto rapido nel breve, sa come farsi valere nei contrasti e quando il gioco si fa più maschio. Punto di riferimento anche sui calci piazzati d’attacco, soprattutto con la maglia dell’Arsenal de Sarandì ha segnato con una certa costanza.
LA CARRIERA – Comincia a tirare i primi calci nel Chacarita Juniors, squadra di Buenos Aires che milita attualmente in Serie A. Viene quindi ceduto all’Arsenal de Sarandí, con cui si toglie diverse soddisfazioni, vincendo Clausura 2012, Supercopa Argentina e Coppa d’Argentina. Le sue doti lo mettono in mostra e gli valgono un ingaggio “europeo”: è il Benfica ad acquistarlo, nell’estate del 2014. Il Portogallo però deve aspettare: passa una stagione in prestito al Getafe, con cui scende in campo 26 volte e segna 3 reti. Al termine del periodo di apprendistato spagnolo, ecco che arriva finalmente la chiamata del Benfica. Con i lusitani gioca per tre anni e mezzo, prima del passaggio all’Inter in prestito con diritto di riscatto.
LO PRENDIAMO AL FANTACALCIO? Cominciamo col dire che Lisandro López potrebbe essere uno di quei calciatori facilmente adattabili al calcio italiano. Non solo per via della tradizione argentina nel nostro paese, ma anche per le sue caratteristiche tecniche. Al momento, all’Inter partirebbe come terza o quarta scelta, visto che i due posti titolari sembrano di Miranda e Škriniar. Ma il gigante sudamericano potrebbe essere un rincalzo importante per Spalletti e scalare rapidamente le gerarchie. Si tratta pur sempre di una scommessa, per cui trattatelo come tale, senza svenarvi in sede di asta di riparazione.