Serie C, Girone A – Il riepilogo della 22/a giornata

La Serie C torna a infiammare gli animi dei tifosi di tutta Italia ed è ripartita venerdì con il Girone A e la prima gara del 2018 che ha visto di fronte Carrarese e Viterbese. Ad avere la meglio sono i laziali di misura grazie alla rete nel primo tempo di Luca Baldassin, abile a sfruttare al meglio uno schema da calcio piazzato. I toscani, forse avrebbero meritato qualcosa in più, considerate le numerose occasioni create ma devono arrendersi di fronte a un Iannarilli in serata di grazia.

Due le gare giocate sabato. La Robur Siena soffre a Olbia ma alla fine consegue una vittoria importante 2-1 contro l’Arzachena che consente ai bianconeri di Mignani di mantenersi in scia del Livorno, in attesa del posticipo di lunedì, e di continuare ad avere gli stessi punti della Viterbese Castrense. Sardi subito in vantaggio con Curcio bravo a sfruttare un errato disimpegno di Rondanini. I toscani prima pareggiano con D’Ambrosio e poi Neglia, ben servito da Guberti, trova il gol che vale i tre punti. Tre punti confermati anche nella ripresa, nonostante gli assalti biancoverdi. Sabato indigesto per le formazioni sarde dato che pure l’Olbia perde, cadendo al «Garilli» contro il Piacenza. Decisiva una splendida punizione di Anthony Taugourdeau.

La domenica pomeriggio è stato il festival dell’1-0. Dato che delle 5 partite in programma, ben 3 si sono concluse con questo punteggio. A cominciare da Pisa-Monza. I nerazzurri conquistano l’intera posta in palio con una staffilata dal limite, in occasione di un calcio d’angolo, di Di Quinzio.

La Pistoiese fa suo il sentito derby toscano con l’Arezzo. Regoli fa nomen omen “regolando” gli amaranto con un colpo di testa su punizione di Zullo. La formazione di Pavanel reagisce nella ripresa ma non trova la rete del pari, anche se D’Ursi si divora una clamorosa occasione.

L’Alessandria continua la sua marcia di risalita verso le posizioni più consone alla sua caratura tecnica. Vittima di oggi è la Pro Piacenza. Gol decisivo di Fischnaller che risponde presente sulla punizione di Gonzalez. Gli emiliani di Pea però devono mangiarsi le mani perché poco prima del gol vittoria piemontese, Bazzofia ha sparato in bocca a Vannucchi la potenziale rete del vantaggio.

Le altre due gare della domenica pomeriggio hanno visto altrettante vittorie interne. La Giana Erminio batte 3-1 il Pontedera. La compagine di Albè fa suo il match in un quarto d’ora, l’ultimo del primo tempo. Bruno realizza una doppietta con un gol su rigore. Nel mezzo la rete del 2-0 con Iovine che tramuta in rete un cross di Perna. Il Pontedera reagisce nella ripresa ma trova tardi il gol del 3-1 con Pinzauti.

Il Prato torna al successo battendo per 2-0 il Cuneo nello scontro salvezza. Protagonista Piscitella. Il prodotto del settore giovanile della Roma prima realizza il cross per il colpo di testa vincente di Seminara poi nella ripresa si mette in proprio mettendo dentro una corta respinta di Moschin.

Nel posticipo, la capolista Livorno viene frenata nel derby del «Porta Elisa» dalla Lucchese. Al 34′ sono i rossoneri a passare in vantaggio con Bortolussi bravo a sfruttare un errore di Gasbarro. Pareggio dei labronici con il solito Vantaggiato al 42′, che sigla un calcio di rigore decretato per un fallo di mano di Arrigoni nella propria area. Sebbene sussistano dubbi sull’effettiva collocazione nei suoi 16 metri del giocatore della formazione di Lopez.