Serie C, Sicula Leonzio-Trapani: Russo regala il derby ai bianconeri
dal nostro inviato allo stadio “Angelo Massimino” di Catania
La Leonzio comincia benissimo il 2018 in virtù del successo nel derby col Trapani, a decidere l’incontro il gol nella ripresa di Francesco Russo. Tre punti importanti che consentono agli uomini di Diana di allontanarsi dalla zona bassa della graduatoria; di contro, per quelli di Calori si tratta della quarta sconfitta stagionale e i punti di distacco dalla capolista Lecce salgono a nove.
Torna la Serie C ed è sùbito derby in Sicilia tra Sicula Leonzio e Trapani. Obiettivi diversi, ovviamente, per quanto riguarda la classifica ma uno scopo comune, ovvero quello di cominciare al meglio il 2018. I lentinesi occupano attualmente la sedicesima posizione con 19 punti e cercano il successo per allontanarsi dalla zona playout; dal canto loro, i Granata ripartono dalla terza piazza, lontani otto punti dalla capolista Lecce. Nella gara di andata, disputata al Provinciale, finì 0-0 con i trapanesi che colpirono ben tre legni.
Mister Diana deve fare i conti con qualche defezione come quelle di De Rossi, D’Amico, Gammone. Sarà come di consueto 4-3-3 con l’esperto Narciso a difendere i pali. In difesa Pollace e Squillace sugli esterni, Camilleri a far coppia con Gianola al centro. In mezzo al campo il trio composto da D’Angelo, Esposito e Davì. A guidare l’attacco sarà l’ultimo arrivato Foggia con, a supporto, Bollino e Arcidiacono. Per Calori sarà come sempre 3-5-2 con Furlan in porta. In difesa capitan Pagliarulo sarà affiancato da Fazio e Rizzo. Chiavi del centrocampo affidate a Corapi, ai suoi fianchi Palumbo e Bastoni. Correrà a destra Marras, mentre sul versante opposto Visconti. Davanti, Murano e Reginaldo.
Con il pubblico di casa, oltre gli abbonati, finalmente presente allo stadio Massimino di Catania e sùbito inneggiante al presidente bianconero Leonardi, le due compagini affrontano i primi minuti con piglio deciso e allo stesso tempo guardingo. Sono comunque gli ospiti a portarsi più spesso in avanti guidati dall’estro di Reginaldo e dalla velocità di Marras; di contro, i bianconeri difendono con grande concentrazione e lasciano pochi spazi. Nel complesso la gara è equilibrata e nessuna delle due squadre prende chiaramente il sopravvento. La prima vera occasione dell’incontro la crea la Leonzio: errore della retroguardia Granata, Furlan mette una pezza su Foggia e, poi, lo stesso centravanti spara alto da posizione favorevolissima. I bianconeri insistono senza timori reverenziali e mettono in difficoltà gli avversari in più di una circostanza, come quando ancora l’estremo difensore trapanese è costretto a mettere in angolo un tiro-cross insidioso di Bollino. Il Trapani certamente non sta a guardare, ci prova con Palumbo e Murano, ma nel complesso appare meno deciso rispetto agli avversari. Poco dopo la mezz’ora i padroni di casa perdono uno dei propri uomini più importanti: Arcidiacono è costretto a uscire per un infortunio dopo un duro scontro di gioco e al suo posto entra Francesco Russo. In generale, l’incontro è divertente con, da un lato, la tecnica dei Granata e, dall’altro, la velocità in contropiede dei lentinesi. Vari i ribaltamenti di fronte: si susseguono i tentativi di Squillace per i bianconeri e quelli di Palumbo, Bastoni e Murano per il Trapani, ma il risultato resta inchiodato al momento sullo 0-0 e la gara, a tratti, diventa particolarmente nervosa e con qualche colpo proibito. Non accade altro degno di nota e il direttore di gara manda tutti all’intervallo sul punteggio di 0-0.
Gara combattutissima anche in avvio di ripresa: sono gli ospiti a rendersi pericolosi al 50′ con Fazio, il quale non trova la porta sugli sviluppi di un angolo per pochissimo. I bianconeri rispondono immediatamente con Bollino che impegna Furlan direttamente dalla bandierina con una traiettoria velenosa. In generale, i ritmi sono molto intensi e l’incontro, di conseguenza, gradevolissimo. Ovviamente, in termini di occasioni da rete la gara vive di alti e bassi ma ciò non toglie spazio alla grinta e alla determinazione delle due compagini nel lottare su ogni pallone come fosse l’ultimo. Al 65′ va vicinissimo al gol il Trapani: Reginaldo viene fermato alla meno peggio dalla difesa bianconera, palla a Bastoni e grande risposta di Narciso. A gol mancato, gol subìto e al 68′ gli anfitrioni si portano in vantaggio: azione in contropiede guidata da Bollino sulla destra, cross al centro e colpo di testa vincente di Russo; Sicula Leonzio-Trapani 1-0. La reazione dei Granata tarda ad arrivare e la Leonzio controlla, almeno fino a questo momento, difendendosi con ordine senza rischiare più di tanto e senza rinunciare a ripartire pericolosamente in contropiede. Poco da raccontare nei minuti finali: il Trapani sembra non avere la forza di superare il muro eretto dai lentinesi. Infatti, i minuti passano senza sussulti, se non per l’espulsione del neoentrato Minelli, e il direttore di gara sancisce la fine e il successo della Sicula Leonzio per 1-0.
SICULA LEONZIO-TRAPANI 1-0 (0-0)
Sicula Leonzio (4-3-3): Narciso 7; Pollace 7, Camilleri 7 (70′ Aquilanti 6.5), Gianola 7, Squillace 7; D’Angelo 7, Esposito 7, Davì 7; Bollino 7.5 (88′ Granata sv), Foggia 7 (70′ Lescano 6), Arcidiacono 6 (33′ Russo 7). A disp.: Ciotti, Giuliano, Monteleone, Cozza, Marano, De Felice, Bonfiglio. All.: Diana 7.
Trapani (3-5-2): Furlan 7; Fazio 6, Pagliarulo 6, Rizzo 6 (69′ Drudi 6); Marras 6, Bastoni 6 (75′ Steffè sv), Corapi 6 (84′ Minelli 4.5), Palumbo 6, Visconti 6; Murano 5.5, Reginaldo 5.5 (69′ Evacuo 5.5). A disp.: Pacini, Compagno, Scarsella, Canino, Girasole, Dambros. All.: Calori 6.
Arbitro: Gariglio di Pinerolo.
Marcatori: 68′ Russo.
Note – Ammoniti: Esposito, Davì (S); Fazio, Corapi, Marras (T). Espulso: Minelli (T) al 90’+4 per comportamento violento.