Copa del Rey, andata quarti di finale: l’Espanyol conquista il derby di Barcellona, colpo Montella. Real ok a fatica
Una settimana dopo aver concluso gli ottavi di finale, la Copa del Rey torna in campo con l’andata dei quarti di finale. Sorride il Valencia, che in rimonta riesce a ribaltare la gara contro un coraggioso Alavés, piegato soltanto nel finale e pure con un uomo in meno (espulso Dieguez per somma di ammonizioni). Gli ospiti riescono a sorpresa a passare in vantaggio con un bel gol dalla distanza di Sobrino, ma la botta da posizione diagonale di Guedes che sorprende un rivedibile Sivera e il colpo di prima di Rodrigo permettono a Marcelino di conquistare un successo importante in ottica ritorno.
Si conferma sempre di più uomo di coppe Vincenzo Montella che, nonostante le finora disastrose prestazioni della squadra in Liga, riesce a conquistare la terza vittoria in altrettante gare in Copa del Rey. Ma, stavolta, il colpo è davvero pesante. Al Wanda Metropolitano, infatti, gli andalusi superano in rimonta l’Atlético Madrid, passato inizialmente in vantaggio con un Diego Costa ancora una volta decisivo. Negli ultimi dieci minuti, però, i Colchoneros vanno in black-out e gli ospiti riescono a portare a casa il bottino pieno: prima Moyà si fa sorprendere dal cross teso di Navas e devia il pallone nella propria porta, poi Savić si addormenta e Correa gli passa davanti, trovandosi a tu per tu con il portiere prima di infilarlo. Un successo che potrebbe davvero cambiare la stagione del Siviglia e allontanare le prime critiche rivolte verso il suo nuovo allenatore.
Ancora più clamoroso è la vittoria dell’Espanyol nell’attesissimo derby contro il Barcellona, in una notte da incorniciare per i ragazzi di Sánchez Flores. Merito prima del rigore parato dall’ex Milan Diego López a Messi e poi del preciso piattone del classe ’97 Melendo, che fa letteralmente esplodere l’Estadio Cornellà-El Prat. Blaugrana tanto spreconi in campo, ma l’Espanyol ha saputo resistere senza mai crollare, prima di colpire al momento giusto la squadra di Valverde. Settimana prossima, servirà la spinta del Camp Nou per sperare nella remuntada del Barcellona.
Torna a vincere, anche se parecchio a fatica, il Real Madrid, che si impone sul campo del Leganés trovando la vita della rete soltanto a un minuto dalla fine: è Asensio a bruciare sul tempo il suo marcatore e a battere di prima intenzione il portiere sul cross teso di Théo Hernández. La gara ha offerto diverse occasioni sia da una parte che dall’altra, con i padroni di casa che hanno mostrato un notevole coraggio, oltre ad aver sfiorato anche la rete con la quasi autorete di Llorente, il cui colpo di testa ad anticipare il portiere si è stampato sulla traversa. Zidane sorride per il risultato, ma i Blancos sono ancora lontani dalla loro forma migliore, anche se in campo sono scese soprattutto seconde linee.
QUARTI DI FINALE – ANDATA
Atlético Madrid-Siviglia 1-2 73′ D. Costa (A), 80′ Aut Moyà (S), 88′ Correa (S)
Valencia-Alavés 2-1 66′ Sobrino (A), 73′ Guedes (V), 82′ Rodrigo (V)
Espanyol-Barcellona 1-0 88′ Melendo
Leganés-Real Madrid 0-1 89′ Asensio