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Sport invernali, male gli azzurri dello sci alpino. Nel fondo terzo De Fabiani

Il finale di 2017 dello sci alpino aveva illuso i tifosi azzurri dopo gli ottimi risultati ottenuti da Dominik Paris e Federica Brignone. Il ritorno in pista nel mese di gennaio invece ha di nuovo portato sconforto alla squadra azzurra. In campo femminile troviamo una Mikaela Shiffrin pigliatutto: la statunitense vince il parallelo di Oslo del primo dell’anno, poi domina lo slalom speciale sotto la tormenta di Zagabria, mettendo una seria ipoteca sulla Coppa del Mondo (doppiata nel punteggio la tedesca Rebensburg) e sulla classifica generale di slalom speciale. Può sorridere la svizzera Wendy Holdener finita seconda in entrambe le occasioni. Per l’Italia notte fonda con la Moelgg male nella prima manche e 23/a al termine della prova. La migliore delle azzurre è Irene Curtoni quindicesima. Nello slalom speciale maschile di Zagabria Marcel Hirscher mette a segno il suo quinto successo stagionale, ma stavolta il connazionale Michael Matt gli ha dato del filo da torcere terminando dietro per soli cinque centesimi. Terzo il norvegese Kristoffersen che perde ulteriore contatto in classifica generale.

Per lo sci nordico il periodo di capodanno combacia con la partenza del Tour de Ski, quest’anno alla dodicesima edizione. Ai nastri di partenza manca il norvegese Johannes Høsflot Klæbo grande protagonista della stagione del fondo; così il palcoscenico se lo sono preso lo svizzero Dario Cologna e il russo Sergej Ustjugov, che si sono alternati in testa alla classifica generale. Per l’Italia due podi importanti: il primo è arrivato a Lenzerheide al debutto nello sprint dallo specialista Federico Pellegrino, finito per un solo secondo dietro a Ustjugov. Oggi invece Francesco De Fabiani ha fatto emozionare a Oberstdorf con il suo terzo posto nella 15 km tecnica libera mass start dietri ai norvegesi Iversen e Skar. Tante le assenze in campo femminile dove mancavano la Bjorgen, la Nillson e la Kalla. Nonostante questo la norvegese Heidi Weng, data per favorita alla vigilia, non è ancora riuscita a primeggiare nelle prime quattro prove, scalzata dalla connazionale Ingvild Flugstad Østberg. Nel fine settimana le due prove conclusive in Val di Fiemme.