Si avvicina Capodanno ed è periodo di botti. Ce ne sono di buoni, come i fuochi d’artificio maneggiati da personale esperto e che diventano vere e proprie opere d’arte per salutare l’ingresso dell’anno nuovo. Ce ne sono di cattivi, come quelli illegali che purtroppo possono provocare gravi rischi all’incolumità fisica di chi li adopera. E ci sono quelli spettacolari che il girone A di Serie C 2017/2018 riserva domenica dopo domenica. A maggior ragione, nella 21/a giornata disputata l’antivigilia di Capodanno.
Non si ferma la marcia della capolista Livorno. La formazione di Sottil centra la sua quindicesima vittoria in questo campionato, consolidando il suo primato. Nulla da fare per un pur bravo Prato, sconfitto 2-0 al «Picchi». I lanieri resistono un tempo, ma poi al 54′ Seminara buca il proprio portiere Sarr. E venti minuti dopo Vantaggiato legittima la vittoria degli amaranto concretizzando un puntuale contropiede orchestrato da Doumbia.
Il Livorno sale a +12 sulla Robur Siena e a +13 sul Pisa. Due compagini che hanno pareggiato 0-0 nello scontro diretto. Un derby non spettacolare e che ha visto i bianconeri andare più vicini alla vittoria, con il palo colpito da Sbraga all’85’.
Uno 0-0 del quale approfitta anche la Viterbese Castrense. I laziali hanno avuto la meglio 1-0 sull’Arzachena e raggiungono così la Robur Siena al secondo posto della graduatoria con 37 punti, scavalcando il Pisa. Vandeputte al 77′ con un diagonale destro ha concretizzato l’assedio della formazione di Sottil alla porta sarda che si è verificato nella ripresa.
Dietro le prime quattro, brusca frenata della Giana Erminio. I lombardi cadono 4-2 ad Arezzo. Una partita dai tre volti. Nei primi 5 minuti, gli amaranto sembrano aver già chiuso la pratica con il doppio vantaggio firmato dai gemelli del gol Cutolo e Moscardelli. Ma nella ripresa sale in cattedra Fabio Perna. La punta di mister Albé nel giro di sette minuti rimonta l’Arezzo con una doppietta. Poi, secondo black-out della Giana Erminio e l’Arezzo segna i gol decisivi con un colpo di testa di Rinaldi su calcio d’angolo e poi con Benucci bravo a sfruttare positivamente una giocata di Moscardelli.
La Giana è scavalcata in classifica da Olbia e Monza, entrambe vittoriose in casa. Il successo dei sardi per 4-3 avviene contro il Gavorrano, in una gara vietata ai deboli di cuore. Ragatzu sigla la doppietta iniziale – salendo a quota 10 nella classifica dei cannonieri sempre guidata da Ciccio Tavano con 12 reti – Brega la riapre per i toscani, Ogunseye la richiude per i sardi. Ma prima Conti e poi Mosti all’88’ impattano per la formazione di Favarin. Si è sul 3-3, ma all’89’ Ogunseye vola di testa su cross di Senesi e regala i 3 punti agli uomini di Mereu. I brianzoli si impongono più facilmente sulla Pistoiese 3-1. Tutto nel primo tempo. Vantaggio dei lombardi con Cori, pareggio immediato dei toscani con una staffilata da 30 metri di Mulas. Ma nel giro di dieci minuti il Monza la chiude. Vanno a segno prima Cogliati che risponde presente su un assist di Cori e poi Giudici con un destro da fuori area.
Nelle altre due gare piange Piacenza. La Pro si fa battere in casa 1-0 dalla Carrarese. Alla formazione di Baldini basta il sinistro di Vassallo al 3′, giunto al termine di una triangolazione con Coralli. La reazione dei rossoneri si spegne al 56′, minuto dell’espulsione per doppio cartellino giallo del fantasista Danilo Alessandro. Un diagonale di Dell’Agnello, invece, fa sì che il Cuneo batta il Piacenza per 1-0. Il successo dei piemontesi è stato poi conservato dal portiere piemontese Stancampiano, autore di tre grandi interventi.
| Serie C Girone A, 21/a giornata |
| La classifica dopo la 21/a giornata |