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Dalla lotta del Derby di Milano, spunta il guizzo di Cutrone: il Milan vola in semifinale di Coppa Italia

Dopo una partita estremamente combattuta e prolungatasi fino si supplementari, il Milan riesce ad aggiudicarsi un Derby ad alta intensità grazie a una rete nel primo tempo dell’extra-time di Cutrone. Vittoria importantissima per gli uomini di Gattuso, protagonisti di una gara molto più solida rispetto alle ultime uscite; male i nerazzurri che subiscono la terza sconfitta di fila e salutano amaramente la Coppa Italia. 

Non c’è nemmeno il tempo di riprendersi dalle feste di Natale che, per Milan e Inter, è già ora di giocarsi un Derby dall’importanza fondamentale per la stagione di due squadre in innovazione momento molto delicato dopo due sconfitte di fila in campionato. Soprattutto per gli uomini di Gattuso, già messi in forte discussione da parte dei propri tifosi dopo la disfatta contro l’Atalanta: eppure, dopo un inizio decisamente più convincente da parte dei ragazzi di Spalletti, proprio i rossoneri cominciano a macinare maggiormente gioco rispetto ai “cugini”, rendendo i ritmi della partita decisamente piacevoli e arrivando a creare almeno un paio di occasioni importanti. La migliore capita sulla testa di Bonaventura, bravo a prendere il tempo al difensore avversario e a incornare, ma Handanovič si supera e con un gran riflesso mette il pallone oltre la traversa. La gara prosegue alternando fasi di possesso palla spesso sterile, soprattutto di marca nerazzurra, ad altre decisamente più frizzanti, ma senza che nessuna delle due squadre riesca a trovare la giusta precisione: al duplice fischio di Guida il risultato resta fermo sullo 0-0.

La buona intensità vista nel primo tempo non cala nemmeno nella ripresa, con le due squadre che cercano in tutti i modi a scardinare le difese avversarie. E non mancano, né da una parte né dall’altra occasioni clamorose: per i rossoneri è ancora una volta Bonaventura a provarci, ma sul cross deviato da Handanovič non riesce a infilare di testa in tuffo a porta sguarnita; dall’altra parte, però, a divorarsi letteralmente il gol ci pensa anche João Mário che, servito da una fantastica torre di testa di Icardi da solo davanti al portiere, calcia in maniera sporca, permettendo a Donnarumma (scelto a sorpresa dopo l’infortunio nel riscaldamento di Storari) di compiere una gran parata di puro riflesso. Con il passare dei minuti, comincia a farsi sentire anche la stanchezza ed entrambe le formazioni aumentano gli errori in campo, ma sfiorando ancora il vantaggio: Suso colpisce la parte alta della traversa con il suo tiro deviato da un difensore, mentre Perišić e Candreva sprecano due buone occasioni, il primo calciando troppo alto dopo essersi inserito di gran velocità nell’area rossonera, mentre il secondo si vede anticipare in extremis dal piede di Donnarumma, dopo che questi aveva respinto in maniera rivedibile il tiro proprio del croato. Con i tifosi che restano con il fiato sospeso tra nuove occasioni mancate e giocate dei migliori in campo, il risultato non riesce a schiodarsi dal pareggio: si va ai supplementari.

Nell’extra-time, però, la stanchezza comincia a farsi sentire maggiormente, con le squadre che diventano sempre più lunghe e meno lucide nella trequarti avversaria al momento di concretizzare. Ma tra le due formazioni, è ancora una volta il Milan a dimostrarsi più pericoloso, riuscendo a mostrare una maggiore freschezza sia in fase difensiva che in quella di ripartenza. E proprio all’ultimo minuto del primo tempo supplementare, i rossoneri riescono a sbloccare la gara, rompendo l’equilibrio su cui sembrava ormai sospesa la partita: Suso è geniale nel tagliare in due la difesa avversaria con un bel passaggio filtrante per l’inserimento di Cutrone e il giovane attaccante, a tu per tu con Handanovič, non sbaglia, facendo esplodere i propri tifosi per l’ennesima volta in questa stagione.

Nella seconda parte dei supplementari, l’Inter cerca di trovare le ultime forze rimaste per tentare l’assalto, ma gli uomini di Gattuso riescono a resistere senza troppi patemi, riducendo al massimo possibile i pericoli dalle parti di Donnarumma: il Milan torna a vincere dopo le sconfitte con Verona e Atalanta e si aggiudica il Derby della Madonnina, conquistando le semifinali di Coppa Italia da disputarsi contro la Lazio.

MILAN-INTER  1-0 dts (0-0)

Milan (4-3-3): Donnarumma A. 6.5; Abate 6.5 (55’ Calabria 6), Bonucci 6, Romagnoli 6.5, Rodríguez 6; Kessié 6.5, Biglia 5.5, Locatelli 6 (73’ Çalhanoğlu 6); Suso 7, Kalinić (78’ Cutrone 7), Bonaventura 6.A disp.: Donnarumma G., Soncin; Antonelli, Musacchio, Paletta, Zapata, Borini, Montolivo, André Silva. All.: Gattuso 7
Inter (4-2-3-1): Handanovič 6; Cancelo 6, Škriniar 5 , Ranocchia 5.5, Santon 5.5; Gagliardini 6 (75’ Brozović 5), Vecino 5.5; Candreva (100’ Éder sv), João Mário 5 (68’ B.Valero 5.5), Perišić 5; Icardi 5. A disp.: Padelli, Berni; Karamoh, Santon, Dalbert, Lombardoni, Pinamonti. All.: Spalletti 5
Arbitro: Guida della sez. di Torre Annunziata
Marcatori: 104’ Cutrone
Note-Ammoniti: Locatelli, Biglia, Cutrone (M); Škriniar, Vecino, Valerio (I)