Tornare grandi
Si incontrano questa sera Arsenal e Liverpool, in una collocazione oraria strana alla quale tuttavia potremmo pensare di abituarci.
E sì che i nostalgici del calcio di una volta a certe abitudini (o non abitudini, come la Premier League in prima serata) faticano a rassegnarsi, ma stavolta ci sono tutti gli ingredienti per una gran serata di calcio. Capace magari di aprire un weekend in un certo senso stellare visto che si giocheranno poi il Clásico e uno Juventus-Roma che si difende bene.
Tonight should be a spicy affair. Quite the remark by Arsene Wenger towards Alex Oxlade-Chamberlain. He will certainly get a “hostile” reception from Arsenal fans at the Emirates. #AFCvLFC pic.twitter.com/7Y85D3p0zS
— Yousef Teclab (@yousefteclab) December 22, 2017
Ma restiamo a stasera. Ci piace o non ci piace la Premier in prime time? Le protagoniste ispirano, stavolta: non la top contro una piccola, nessun Davide versus Golia ma una ‘classica’ nel senso breriano del termine. Gunners e Reds mettono in campo 31 campionati in due, tanta tradizione e voglia di proiettarsi verso l’alta classifica. E se anche nel loro albo d’oro un campionato non lo aggiungeranno certo quest’anno (il City è imprendibile), Arsène Wenger e Jürgen Klopp ci tengono a inaugurare la finestra natalizia con 3 punti che valgono sei.
Right, seeing as it’s Arsenal vs Liverpool later, let’s have a wee bit of fun….
RT for Ozil 👌
Fav for Coutinho 💪 pic.twitter.com/F2o3WDRQdf— 90min (@90min_Football) December 22, 2017
Nella corsa, ça va sans dire, a un piazzamento che valga la partecipazione alla prossima Champions League, alla quale quest’anno l’Arsenal non ha partecipato, nella quale il Liverpool ha vinto un girone con scorpacciate di gol (ma con quali avversari?).
Salah sets his sights on Fowler’s festive record.
All the pre-match stats 👉 https://t.co/TNeLzeDkvd pic.twitter.com/ZqK4rsTtNW
— Liverpool FC (@LFC) December 22, 2017
Proprio qui sta il problema, alla fine.
Il calcio di Klopp ha sì trasformato e integrato giocatori (anche) locali in una filosofia di gioco, ma per accomodarsi al tavolo delle grandi servono più solidità, concretezza e tenuta difensiva. Troppo spesso la squadra – qualche milanista avrà invocato il karma! – è scivolata su banalissime bucce di banana, pareggiando partite che normalmente chiunque avrebbe messo al sicuro in cassaforte. E l’Arsenal – quinto a 1 punto proprio dagli avversari di stasera, buttato giù dai ko nei big match contro le due di Manchester, nonostante l’exploit nel derby del nord di Londra – proprio di queste fragilità difensive e mentali deve approfittare.
Arsenal & Liverpool scores, since Klopp signed for LFC:
Liverpool 3-3 Arsenal
Arsenal 3-4 Liverpool
Liverpool 3-1 Arsenal
Liverpool 4-0 ArsenalWe *should* be in for a good night… pic.twitter.com/9HXBxhhWxc
— Footy Accumulators (@FootyAccums) December 22, 2017
La differenza, in classifica e nella testa dei giocatori, per ora la fa il 4-0 di agosto ad Anfield. Vediamo chi fra le due può finalmente tornare grande.
Pick that one out 😱
24 hours to go…#AFCvLFC pic.twitter.com/EAVOR0Ue20
— Arsenal FC (@Arsenal) December 21, 2017
One day to go until #AFCvLFC 🔴 pic.twitter.com/vx9HruLSHD
— Arsenal FC (@Arsenal) December 21, 2017
L’ultima sinfonia del “Piccolo Mozart”: Rosický si ritira, tra applausi e rammarico – https://t.co/a4xEp4cODQ
— MondoSportivo (@MondoSportivoIT) December 20, 2017
League Cup, quarti di finale: Arsenal di misura, il City passa solo ai rigori – https://t.co/cYQjk1g2VJ
— MondoSportivo (@MondoSportivoIT) December 19, 2017
Perdonaci, Pep – https://t.co/jKDI4Vcrdp
— MondoSportivo (@MondoSportivoIT) December 15, 2017