Serie C, Girone B – Il riepilogo della 19/a giornata

Il girone di andata del Girone B di Serie C si chiude con alcuni risultati sorprendenti e fuori pronostico: 14 in totale i gol realizzati e solo una vittoria in trasferta, ovvero quella del Südtirol che si impone sul campo del Mestre al termine di una gara con poche emozioni, eccezion fatta per la rete decisiva che regala i tre punti agli Altoatesini: bella iniziativa di Tait sulla destra, crossa in mezzo e a Costantino, colpevolmente lasciato libero, non resta che appoggiare in rete.

La capolista Padova esce sconfitta di misura dal “Pietro Barbetti” di Gubbio in virtù del gol del difensore Burzigotti a tempo ampiamente scaduto. I biancoscudati non trovano il bandolo della matassa né gli spazi giusti né manovre efficaci a causa della grande prestazione della coppia di centrali Burzigotti-Piccinni. Proprio allo scadere, dunque, l’ex messinese insacca il gol vittoria con una deviazione beffarda sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti.

Non ne riesce ad approfittare la Sambenedettese, fermata sul proprio campo 1-1 dalla Triestina: succede tutto nel primo tempo con i gol di Mensah per gli ospiti, abile a farsi trovare pronto sulla respinta corta di Pegorin, e di Tomi per i padroni di casa, capace di segnare dalla lunghissima distanza con una traiettoria velenosa che inganna Boccanera certamente non del tutto esente da colpe. I marchigiani rosicchiano un punto al Padova, e vengono scavalcati al secondo dal Renate che sconfigge a tempo scaduto il Pordenone. A risolvere la gara, un gol a tempo scaduto, anche in questo caso, di un difensore.

Finisce in parità e con lo stesso punteggio anche la sfida tra Vicenza e AlbinoLeffe: i Seriani chiudono in vantaggio la prima frazione grazie alla rete di Kouko ben servito da Juri Gonzi. I veneti rientrano in partita nella ripresa, dopo vari tentativi bloccati da Coser, in virtù dello splendido calcio di punizione di Pietro De Giorgio.

La gara più emozionante dell’intero girone è sicuramente quella tra Reggiana e Teramo, con i locali in vantaggio allo scadere della prima frazione in virtù del colpo di testa di Altinier a due passi dalla porta; poi, a inizio ripresa arriva il raddoppio siglato da Carlini. La reazione del Teramo si concretizza con il sinistro di Bacio Terracino, che accorcia le distanze, ma lì si ferma e i locali controllano agevolmente fino alla conquista dei tre punti.

Il Fano, grazie alla vittoria su una indolente Fermana, non è più ultimo o, se non altro, non è lo è più da solo. A regalare i tre punti ai Granata ci pensa il difensore Sosa, bravo a insaccare di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

Infine, il Ravenna prevale nel derby romagnolo col Santarcangelo e accade tutto nel secondo tempo: sull’1-0 per i padroni di casa, due minuti finali di fuoco con il raddoppio di Selleri, Piccioni che la riapre e Broso che la chiude definitivamente.