Altre tre medaglie si sono aggiunte nella giornata di sabato al medagliere azzurro. Quando manca una sola giornata alla conclusione della rassegna continentale, mancano solo quattro podi per l’Italia per poter eguagliare il risultato ottenuto due anni fa in Israele.
Dopo l’oro nei 50, Fabio Scozzoli torna sul podio ottenendo l’argento nei 100 rana con il nuovo primato italiano (56.15). Il titolo è andato all’imprendibile britannico Adam Peaty, che ha fatto registrare anche il nuovo primato europeo (55.94). Settimo posto invece per la giovane promessa azzurra Nicolò Martinenghi; anche per lui la piscina danese ha regalato la gioia di un primato abbattuto, perché il suo 57.27 vale come nuovo primato mondiale junior.
Bronzo per la staffetta mista (Dotto, Orsi, Pellegrini e Ferraioli) nella 4×50 stile libero vinta anche in questa occasione dalla nazionale dei Paesi Bassi. Secondo posto per la Russia capitanata da Morozov. Infine nei 200 misti Ilaria Cusinato è di bronzo con il suo nuovo personale, finendo dietro alle ungheresi Hosszu-Verraszto. La Hosszu si conferma grande protagonista del nuoto portando a casa tutte le medaglie disponibili nel dorso e nel misto (Sei titoli europei). Oggi la chiusura con gli ultimi dieci titoli da assegnare.