Parla esclusivamente tedesco il Super G disputato oggi in Val Gardena sulla celebre Saslong. Dopo gli ultimi cinque anni di dominio esclusivamente norvegese con Svindal e Jansrud, questa volta a sorpresa è stato il tedesco Josef Ferstl a imporsi precedendo per soli due centesimi l’austriaco Max Franz. Terzo l’altro austriaco Matthias Mayer (+0.10), quarto il norvegese Aleksander Aamodt Kilde (+0.22). Per Ferstl una vittoria davvero inaspettata poiché parliamo del primo podio assoluto in carriera in una gara di Coppa del Mondo per lo sciatore teutonico.
Per i colori azzurri, che mancano dal podio di Super G sulla Saslong dal 2014, non è stata una giornata positiva. Il migliore è stato con il suo ottavo posto (+0.52) Peter Fill, che ha confermato di non essere al meglio della condizione: “Di solito sono veloce e oggi è capitato che sia stato lento ma non c’è stato nessun problema con i materiali. Fisicamente non sono al 100%, la schiena non è al massimo e quindi non sono così sciolto come dovrei e vorrei essere”. Paris e Innerhofer, rispettivamente 21° (+1.74) e 24° (+1.86), invece hanno accusato la nebbia e la scarsa visibilità, ma anche le condizioni della neve poco favorevoli alle loro caratteristiche. La buona notizia è arrivata dal ritorno alle competizioni agonistiche di Mattia Casse, giunto 31° (+2.27). Non hanno potuto gareggiare Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca e Emanuele Buzzi a causa della conclusione anticipata della gara.
In classifica generale Svindal aggancia al secondo posto a 274 punti l’austriaco Marcel Hirscher; il primo posto resta saldamente nelle mani di Kristoffersen con 285 punti. Nella classifica di specialità al comando c’è Jansrud con 180 punti, mentre il tedesco Ferstl balza al quarto posto con 144 punti. Domani attesa per la discesa libera con cui si concluderà questa due giorni in Val Gardena.