Ultima conferenza stampa di presentazione, in Europa League, per Pierluigi Tami, tecnico del Lugano, che si è presentato affiancato dal giovane centrocampista italiano Mario Piccinocchi. Ecco le sue principali dichiarazioni (fonte: FC Lugano): “La partita di domani non conterà molto per noi, che siamo già esclusi. Però c’è la volontà, da parte nostra, di chiudere bene questa competizione. Ho tenuto a riposo alcuni giocatori perché ho visto che alcuni elementi della rosa soffrono le partite ravvicinate e, domenica, abbiamo un’importante partita in campionato contro il Losanna. Ma i giocatori che andranno in campo sono preparati e motivati a fare bene.”
“Cosa mi aspetto domani sera dalla Steaua? A Lucerna avevamo disputato un bel primo tempo: vincevamo 1-0 e avevamo avuto delle occasioni per raddoppiare. Nella ripresa loro hanno fatto valere la maggiore esperienza, e in dieci minuti hanno ribaltato la partita. Sicuramente avranno più stimoli di noi, ma non partiamo battuti: vogliamo confermare che il Lugano, in questa Europa League, se l’è giocata contro tutti, visto che nessuna delle tre avversarie nel girone ci ha dominato. Abbiamo dimostrato di poter stare in questo calcio che conta, e sono comunque contento per quanto i ragazzi hanno fatto”.
A Mario Piccinocchi è stato chiesto se il fatto di giocare davanti a 56’000 persone costituirà di per sé una motivazione: “Sicuramente, questo è uno stadio incredibile. Ma al di là di questo, vogliamo vivere fino in fondo questa competizione, dal momento che ci siamo guadagnati lo scorso anno, con merito, il diritto a parteciparvi.”