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Sport invernali, nello sci nordico è sempre Klæbo. Nel biathlon è il giorno di Fourcade

Johannes Høsflot Klæbo pigliatutto nello sci nordico maschile. Il talento norvegese fa tre su tre a Lillehammer e si prende pure la prova skiathlon, volando in classifica generale a 526 punti. Quello di oggi però è stato un risultato sofferto perché per il giovane atleta scandinavo è stato costretto a una straordinaria rimonta finale, che gli ha permesso di beffare sul traguardo il connazionale Sundby. Terzo posto per l’altro norvegese Holund (+6.8). Un lampo azzurro invece grazie a De Fabiani giunto al 18° posto (+2.55.4). In campo femminile la svedese Charlotte Kalla regala una seconda delusione alle avversarie norvegesi precedendo all’arrivo un terzetto formato da Weng, Haga e Bjoergen. Notte fonda purtroppo per l’Italia con le nostre atlete finite con oltre i cinque minuti di ritardo.

A Östersund, in Svezia, c’è stato il pronto riscatto di Martin Fourcade che ha vinto l’inseguimento e ha cancellato l’amarezza per la prova sprint persa sabato sul filo di lana. Il transalpino ha staccato di oltre mezzo minuto i rivali con lo sloveno Fak secondo a quaranta secondi. Male i norvegesi Boe, protagonisti nelle prime due gare e oggi invece scivolati oltre la decima posizione; conferme arrivano in casa Italia da Lukas Hofer con un buon undicesimo posto e tante speranze per il futuro. In campo femminile la tedesca Denise Herrmann si concede un bis ai danni della francese Braisaz, di nuovo seconda a 25.8. L’Italia sfiora il podio con la Vittozzi giunta con una ventina di secondi di ritardo sulla norvegese Olsbu, terza.

La Norvegia fa bottino pieno nella combinata nordica con la prova casalinga di Lillehammer. Espen Andersen conquista il suo secondo successo stagionale, precedendo i connazionali Bjoernstad e Riiber, e ora guida in classifica generale con un buon vantaggio sul giapponese Watabe, oggi ottavo. Il migliore degli italiani è Alessandro Pittin con il 34° tempo.

La Germania si ripete nel salto con gli sci. In Russia Andreas Wellinger è primo e conquista l’ottavo successo in carriera ai danni del connazionale Richard Freitag, staccato di soli cinque punti. Il norvegese Tande ha disputato un’ottima prova di qualifica, ma nel secondo round è scivolato in quinta posizione. In classifica generale Freitag conserva la vetta con 270 punti, ma subito dietro c’è proprio Wellinger a 239 punti. In campo femminile le protagoniste restano sempre la Althaus e la Lundby, con la tedesca nuovamente prima davanti alla norvegese. Il Giappone invece deve ancora una volta accontentarsi del terzo posto della Sara Takanashi. I tifosi italiani invece guardano con occhi positivi alla stagione grazie a Lara Malsiner, oggi nona in classifica ma protagonista di un fine settimana interessante.