Il Crotone regge un tempo, la Juventus dilaga nella ripresa: allo Stadium finisce 3-0
Allo Juventus Stadium di Torino i Campioni d’Italia ospitano il Crotone di Davide Nicola, in un match che sulla carta si presenta come una formalità per i locali. I pitagorici però fanno soffrire la Juventus per oltre un tempo grazie a una strenua difesa, abbattuta da un colpo di testa di Mandžukić in apertura di ripresa; trovato il vantaggio i ragazzi di Allegri dilagano, e si impongono con un perentorio 3-0 griffato dalle firme aggiuntive di De Sciglio e Benatia.
La fredda serata torinese presenta un copione facilmente prevedibile, con i bianconeri padroni di casa a condurre le danze e i pitagorici a difesa della porta di Cordaz. Sin dalle prime battute, però, il ballo della Juventus è condotto a ritmi troppo blandi dai bianconeri, che ruminano calcio accumulando un possesso palla che scavalla l’80% ma raramente si rivela incisivo. Dopo un sinistro di poco a lato di Matuidi al 4′, bisogna aspettare mezz’ora abbondante per annotare una nuova occasione da rete, ancora di Matuidi che da pochi metri grazia Cordaz di testa. La difesa calabrese, pur se talvolta con affanno, respinge tutti gli attacchi piemontesi; Mandžukić sul finire di tempo riesce finalmente a prendere il tempo alla retroguardia ospite, ma la sua inzuccata termina a lato e al riposo si va a reti invìolate.
Nel secondo tempo il canovaccio tattico non cambia ma a cambiare, dettaglio non indifferente, è il risultato: sul cronometro sono passati circa sette minuti, quando su un cross di Barzagli dalla trequarti Mandžukić approfitta di un posizionamento non perfetto di Ajeti per freddare di testa Cordaz. Lo svantaggio subìto non scuote i calabresi, e inesorabilmente arriva il raddoppio della Juventus: Douglas Costa mette in mezzo un pallone che Pavlović spazza come può innescando però il destro di De Sciglio, che dal limite dell’area scaraventa sotto la traversa il pallone del 2-0. Il gol del raddoppio fa calare virtualmente il sipario su un match tenuto in vita per quasi un’ora dall’ottima tenuta difensiva calabrese, e nella quale la Juventus trova anche il gol del 3-0 al 71′ con Benatia a porta vuota raccogliendo un traversone di Pjanić. Vince con merito la Juventus, pur se faticando per oltre un tempo, che piega 3-0 il Crotone e si presenta a quattro lunghezze di svantaggio allo scontro diretto del San Paolo contro il Napoli, in programma il prossimo venerdì sera.
JUVENTUS-CROTONE 3-0 (0-0)
Juventus (3-4-2-1): Buffon 6; Barzagli 6.5, Howedes 6.5 (68′ Pjanić 6.5), Benatia 6.5; Lichtsteiner 5.5 (68′ De Sciglio 7), Matuidi 6, Marchisio 6 (77′ Sturaro sv), Alex Sandro 5.5; Dybala 5.5, Douglas Costa 7; Mandžukić 7. A disp.: Szczęsny, Pinsoglio, Rugani, Asamoah, Bentancur, Higuaín. All.: Allegri 6.
Crotone (4-4-2): Cordaz 6; Sampirisi 6, Ceccherini 6.5, Ajeti 5.5, Pavlović 5; Rohdén 5.5, Barberis 6 (79′ Aristoteles sv), Mandragora 5.5, Nalini 6 (86′ Faraoni sv); Budimir 5.5, Tonev 5 (75′ Trotta sv). A disp.: Cabrera, Crociata, Festa, Martella, Simić, Stoian, Suljić, Viscovo. All.: Nicola 5.5.
Arbitro: Gavillucci di Latina.
Marcatori: 52′ Mandžukić, 60′ De Sciglio, 71′ Benatia.
Note – Ammoniti: Matuidi (J); Budimir, Rohdén (C).