L’Italia rimane fuori dal podio nella prima discesa libera della stagione. A Lake Louise, in Canada, un errore è stato fatale a Peter Fill, che ha chiuso al quarto posto con un ritardo di mezzo secondo dal vincitore, lo svizzero Beat Feuz. Per l’elvetico, campione iridato in questa specialità, si tratta dell’ottava vittoria personale in Coppa del Mondo.
Sugli altri gradini del podio ci sono finiti l’austriaco Mayer, secondo a nove centesimi, e il norvegese Svindal, terzo a 32 centesimi. Solo sedicesimo Dominik Paris, mentre Innerhofer e Heel sono finiti rispettivamente in 40/a e 41/a posizione. La prova di ieri, accorciata per motivi di sicurezza con la partenza spostata più in basso, ha vissuto anche sul ricordo dello sfortunato sciatore francese Poisson, morto dopo un incidente avvenuto in allenamento. La squadra transalpina e in particolare Theaux non sono riusciti a conquistare il podio per dedicarlo al loro compagno di squadra, mentre tutti i discesisti sono scesi con il nome di David sul pettorale e il segno di lutto. È stato anche ideato un adesivo con un cuore e le iniziali del francese in suo ricordo.