Safety Concept Emodied in a New Innovative Car. Nasceva così nel 1991, con questo nome e sotto forma di prototipo, quella che esattamente cinque anni dopo, nel 1996, sarebbe diventata per tutti semplicemente la Renault Scénic. A distanza di più di 20 anni da quel debutto, la monovolume francese manda a referto un nuovo restyling che non solo ne modifica design stilistico ed elementi interni, ma al tempo stesso ne consolida il profilo tecnico e multimediale.
La quarta generazione di uno dei modelli simbolo del marchio della Losanga si caratterizza per il consueto profilo familiare, tipico di una vettura di segmento C. Gli esterni si segnalano per forme innovative e proporzioni inedite, con un passo allungato, uno sbalzo posteriore ridotto ed imponenti ruote da 20 pollici disponibili di serie e che permettono di avere un ottimo confort di rotolamento e di ridurre il consumo di energia.
Forme abbondanti anche per ciò che riguarda il parabrezza anteriore, parente quanto mai vicino di quello già in bella mostra su Espace e che permette di abbinare grande visibilità laterale ad un’ampia luminosità interna, coadiuvato in quest’ultimo aspetto anche dal tetto superiore in vetro panoramico.
Piattaforma modulare Common Module Family, la nuova Scénic non si risparmia anche da un punto di vista tecnologico. Detto del sistema R-Link 2, lo schermo al centro della plancia misura 8,7 pollici e il sistema Multi Sense che equipaggia la vettura consente di personalizzare l’esperienza di guida modificando la risposta di acceleratore, motore e sterzo secondo cinque differenti modalità: Comfort, Neutro, Sport, Eco e Perso.