Guai seri per il Verona, caduto per la quinta volta consecutiva in casa contro il Bologna, mentre il gol al cardiopalma di Peluso ha regalato tre punti neroverdi contro il Benevento. Ora al Mapei Stadium le panchine danzano.
I PRECEDENTI – L’ultimo incrocio tra Sassuolo ed Hellas Verona è della stagione 2015/’16, una gara decisa dal gol di Pellegrini, quando ormai le sorti del Verona di quell’anno erano ormai già segnate. Vittoria interna anche nel 2014/’15, un 2-1 in cui è il colpo di testa ad anticipare di Moras ad aprire le marcature, poi però il grande esterno di Sansone e il gol di Taïder, che la butta dentro con qualcosa e non si capisce cosa, valgono il ribaltone. Unica vittoria al Mapei allestito da Serie A del Verona è quella del 2013/’14, ancora nelle menti di molti tifosi dell’Hellas per quella sorta di pallonetto di Luca Toni che chiuse virtualmente la partita: prima l’autorete di Manfredini e alla fine il disperato tentativo di Floro Flores di riaprirla.
LE STATISTICHE – Vi abbiamo raccontato la storia di tutti e tre i precedenti al Mapei Stadium fra le due squadre, ma ci sono in realtà molti altri incontri di Serie C e Serie B. In tutto, quelli disputati in Emilia tra i tre diversi stadi Ricci, Braglia e Mapei, sono 8: 5 vittorie neroverdi, 2 scaligere e un solo pareggio. Una partita contro un avversario non nuovo per l’allenatore sassolese Bucchi, che sedendo sulla panchina del Perugia durante la passata stagione aveva già incrociato il Verona, mentre non ci sono precedenti anti-Sassuolo da aggiungere al curriculum di Fabio Pecchia.
Lo avevo detto prima della gara con il Bologna: niente consigli a favore del Verona. Quindi mantengo la promessa e consiglio a tutti gli appassionati del mondo betting di puntare sull’1.