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Lo Young Boys viene sconfitto 2-1 dal Partizan Belgrado e saluta l’Europa League

Non era certamente facile, per lo Young Boys di Adi Hütter, capolista della Super League svizzera, fare risultato a Belgrado, sul difficilissimo campo del Partizan. I bernesi, tuttavia, sono scesi in campo decisi a giocarsi le possibilità di qualificazione fino in fondo.

Ambiente caldissimo, allo stadio, e serbi subito in vantaggio, al 12′, con Tawamba: punizione spiovente in area di Janković e colpo di testa vincente dell’attaccante camerunense. Gli svizzeri, però, non si sono persi d’animo e, al 25′, hanno trovato il pareggio con Ngamaleu: calcio d’angolo di Sulejmani, respinta corta della difesa dei bianconeri, e colpo vincente dell’altro camerunense, in forza però ai bernesi.

Nella ripresa, i bianconeri tornano in vantaggio grazie a un bellissimo fraseggio in contropiede Janković-Tawamba, con il camerunense che trova sulla fascia sinistra Pantić: cross a centro area, dove un liberissimo Ožegović insacca di testa, per la rete del 2-1. La reazione dei bernesi, rinforzati dall’ingresso di Hoarau, è stata veemente, anche se ha esposto gli svizzeri al contropiede dei serbi. Tuttavia, il generoso sforzo dei bernesi non ha loro permesso di pervenire al pareggio: il risultato di Belgrado, quindi, qualifica i bianconeri serbi ed elimina gli svizzeri, con un turno d’anticipo.